Le voci sulla possibile cessione dell’Inter si intensificano giorno dopo giorno. Dopo essere passato nelle mani del gruppo Suning nel 2016, il club nerazzurro potrebbe presto essere venduto ad un nuovo fondo di investimento.
Durante un’intervista su Calciomercato.it, l’opinionista Riccardo Fusato ha condiviso dettagli interessanti: “È da un anno e mezzo che Zhang ha dato il mandato di cercare un compratore. Al momento non sono arrivate offerte, ma questa mattina ho ricevuto una notizia da una fonte affidabile: un possibile acquirente avrebbe offerto oltre un miliardo e 300 milioni di euro. Questo novità è collegata alla possibilità di costruire uno stadio, che gioca un ruolo chiave nell’investimento.”
Inoltre, Fusato ha spiegato che oltre al progetto dello stadio, è importante monitorare anche la situazione del prestito con Oaktree: “È importante precisare che il debito dell’Inter è principalmente dovuto al prestito di Oaktree. Il resto del debito appartiene alla famiglia Zhang. L’accelerazione nel processo di cessione è dettata dalla scadenza del prestito a maggio, che mette Zhang in una posizione delicata e potrebbe portare alla perdita dell’Inter.”
Data della cessione dell’Inter
Riguardo alla data prevista per la cessione del club, Fusato ha affermato: “L’Inter ha migliorato la sua classifica e ha buone possibilità di partecipare al Mondiale per club, che comporta un’importante entrata di denaro. Inoltre, la possibilità di ospitare la finale di Champions League ha contribuito a ridurre il passivo di 50 milioni di euro. Ho ricevuto l’indicazione che la cessione potrebbe avvenire nella primavera del 2024. Non aspettiamoci l’annuncio domani, ma ci sono buone probabilità che il cambio di proprietà avvenga.”
Infine, Fusato ha commentato sulla situazione degli attaccanti dopo l’infortunio di Arnautovic: “Abbiamo indagato sulle intenzioni dell’Inter. All’inizio si pensava che l’infortunio di Arnautovic avrebbe richiesto 4-5 mesi di recupero. In quel caso, non avrei escluso l’acquisto di un nuovo attaccante. Tuttavia, con l’arrivo di Okaka, che può giocare per due mesi, considerando anche la presenza di Sanchez e Thuram, penso che in gennaio si valuterà l’opportunità di trovare un attaccante più abile in area di rigore. Al momento sono state valutate diverse opzioni.”