Uno scavo archeologico condotto alla fine del 1800 dall’ingegnere Gennaro Matrone di Boscotrecase in alcuni terreni di sua proprietà; così ha inizio il giallo del “cranio di Plinio il Vecchio”
Carlo Avvisati, scrittore, giornalista ed esperto di archeologia vesuviana, alla luce di nuovi elementi, propone una nuova edizione, maggiormente ampliata di “Plinio il Vecchio.Il mistero del cranio ritrovato”, saggio che racconta le vicende del teschio attribuito all’illustre naturalista ed ammiraglio Plinio il Vecchio.
“Plinio il Vecchio.
Il mistero del cranio ritrovato”, nuova edizione, di Carlo Avvisati
Il nuovo lavoro di Carlo Avvisati, edito da ArteM, che racconta la travagliata storia del “cranio di Plinio”, non lascia nulla al caso.Corredato di numerose foto, ripercorre le vicende dei rinvenimenti, le notizie e i pareri contrastanti della stampa e finanche le sedute spiritiche finalizzate ad accertare l’appartenenza o meno di quel cranio ritrovato tra gemme, collane d’oro e un gladio, all’ammiraglio che perse la vita durante l’eruzione del 79 d.C..
Avvisati racconta anche dei tre “musei personali” che Gennaro Matrone ebbe a realizzare a casa sua, tra Boscotrecase e Napoli, in due sue proprietà prossime al Museo Archeologico Nazionale.