Ricorso: la Prima Sezione del Tar di Catania riscrive il finale delle contestate elezioni amministrative di Siracusa del 2018.
Ricorso: nella giornata di ieri la Prima Sezione del Tar di Catania riscrive il finale delle contestate elezioni amministrative di Siracusa del 2018.
Annullata la Proclamazione del’attuale Sindaco Italia e del consiglio comunale.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Prima), definitivamente pronunciando sul ricorso introduttivo e sui motivi aggiunti, come in epigrafe proposti:
a) li accoglie nei sensi e nei limiti di cui in parte motiva e, per l’effetto:
– dichiara l’illegittimità delle operazioni elettorali del Comune di Siracusa svoltesi in data 10 giugno 2018 limitatamente alle sezioni nn. 14, 20, 46, 61, 75, 95, 99, 116 e 123, disponendone l’annullamento;
– dispone l’annullamento dei verbali dell’Ufficio Elettorale Centrale di Siracusa di ammissione al ballottaggio per l’elezione a sindaco dei candidati Italia e Reale, di proclamazione a sindaco del candidato Italia e di proclamazione degli eletti a consiglieri comunali del Comune di Siracusa;
b) per il resto li dichiara in parte inammissibili e in parte li rigetta, come in parte motiva;
c) compensa le spese del presente giudizio tra tutte le parti;
d) pone sin d’ora le spese di verificazione, che saranno liquidate con separato decreto, a carico di entrambe le parti costituite in parti uguali;
e) dispone che:
– a cura della Segreteria, copia della presente sentenza venga trasmessa al Sindaco del Comune di Siracusa, al Prefetto di Siracusa e al Dipartimento delle Autonomie Locali dell’Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Siciliana;
– sempre a cura della Segreteria, la sentenza, unitamente alla relazione di verificazione, venga trasmessa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa e alla Procura regionale della Corte dei Conti;
– copia della presente sentenza venga trasmessa al Presidente della Corte d’Appello di Catania per le determinazioni, anche future, di competenza.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.