Scuola – A fare “l’appello” ora non sono solo gli insegnanti, ma anche gli studenti. Il loro è un appello rivolto al Ministero dell’Istruzione. Sono soprattutto i maturandi a rivolgerlo. Gli studenti che dovranno affrontare la maturità chiedono, infatti, maggiori certezze. Da un recente sondaggio sembra che il modello adottato per la Maturità lo scorso anno, quello cioè di un maxi-orale su tutte le materie, a giugno e in presenza, con una commissione interna e un punteggio che valorizzi più la carriera scolastica che la prova finale, sia il suggerimento più gettonato da parte dei maturandi 2021.
Tuttavia, qualsiasi decisione venga presa, agli studenti preme che lo si faccia in tempi brevi al fine di evitare le incertezze che hanno caratterizzato la Maturità del 2020.
Scuola, gli esperti dicono “no al rientro in classe”
Intanto la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, elabora le modalità per la prossima riapertura delle scuole. L’idea della ministra Azzolina è quella di riprendere le lezioni in presenza il 7 Gennaio, anche per le superiori ,ma gli esperti sollevano perplessità dal momento che il numero di contagi e quello dei decessi è ancora troppo alto.
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