ZES (ZONA ECONOMICA SPECIALE) CAMPANIA: INSEDIATO IL COMITATO DI INDIRIZZO.

PUBBLICITA

CASERTA  – ZES (ZONA ECONOMICA SPECIALE) CAMPANIA: INSEDIATO IL COMITATO DI INDIRIZZO. TRAETTINO: “PARTE UN PROGETTO STRAORDINARIO. OCCASIONE UNICA PER ATTRARRE INVESTIMENTI ESTERI SUL NOSTRO TERRITORIO”.

Ieri, presso il Porto di Napoli, si è insediato il Comitato di Indirizzo della ZES (Zona Economica Speciale) della Campania, strumento fondamentale per l’attrazione di grandi investimenti in alcune aree industriali della regione, tra cui quelle di Aversa Nord e dell’interporto Marcianise-Maddaloni. Al Comitato erano presenti i quattro componenti, ovvero il Presidente di Confindustria Caserta, Luigi Traettino, designato dalla Regione Campania, il Presidente dell’Autorità di sistema portuale di Napoli-Salerno, Pietro Spirito, Roberto Rosiello e Domenico Bellobuono in rappresentanza rispettivamente della Presidenza del Consiglio e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Marchiello.

“Il contatore è partito, la struttura si è ufficialmente messa in moto. La sfida – ha spiegato il Presidente di Confindustria Caserta, Luigi Traettino – è quella di cogliere le opportunità che questo strumento ci fornisce per attrarre investimenti esteri sul nostro territorio. Vista la crisi che ha colpito il Paese e in particolare il Meridione d’Italia, la ZES costituisce un’occasione irrinunciabile, da prendere al volo”. Traettino, poi, ha sottolineato come manchi un ultimo passaggio per accelerare il lavoro delle ZES: “Occorre che il Governo approvi quanto prima il Decreto Semplificazioni, fondamentale per dare concretezza a questa nuova realtà. Qualche giorno fa ho interpellato sull’argomento la Ministra per il Sud, Barbara Lezzi, che si è impegnata a dare l’ok al provvedimento entro fine anno. La velocità delle procedure, la sburocratizzazione e la delegificazione – ha aggiunto – sono gli aspetti cruciali che caratterizzano le ZES e sui quali dobbiamo insistere, al fine di garantire un concreto sviluppo industriale e produttivo delle nostre aree”.

Con l’istituzione della ZES le imprese avranno la possibilità di sfruttare importanti agevolazioni fiscali e di beneficiare di rilevanti semplificazioni di carattere amministrativo e burocratico. È prevista inoltre l’applicazione, per quel che concerne gli investimenti effettuati nella ZES, di un credito d’imposta proporzionale al costo dei beni acquistati, entro il 31 dicembre 2020, nel limite massimo, per ciascun progetto d’investimento, di 50 milioni di euro. Per ottenere questi benefici, però, le imprese devono mantenere le attività nella ZES per almeno sette anni successivi al completamento dell’investimento oggetto delle agevolazioni, pena la revoca dei benefici concessi e goduti, e non devono essere in liquidazione o in fase di scioglimento.

Zes2

PUBBLICITA
PUBBLICITA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leggi anche

Incerto il futuro di Messi

Ancora incerto il futuro di Lionel Messi, non si sa ancora cosa farà nella prossima stagione. Il fuoriclasse argentino, che ha scritto la storia...

Bonus musica 2023, scadenza fissata al 14 luglio

Scade il 14 luglio la possibilità di beneficiare del bonus musica 2023. Ecco tutto quello che serve sapere per richiederlo.

Ex bonus Renzi, nuovo pagamento previsto a maggio

Nuovo pagamento del trattamento integrativo ex bonus Renzi previsto a maggio. Ecco quando sarà accreditato l'importo.

Serie Netflix In silenzio, trama e recensione

Sergio Ciscar (Aron Piper) ha trascorso sei anni in carcere per aver ammazzato i genitori lanciandoli da un balcone e dal momento del crimine...

IN PRIMO PIANO

PUBBLICITA