CATANIA-AKRAGAS 2-0, Lucarelli: “Dico bravi ai miei ragazzi. I campionati si vincono all’ultima curva”

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“Sentita la pressione perché sapevamo già il risultato del Lecce. Adesso concentriamoci sul Trapani”

«Sapevamo che sarebbe stata dura. Ho fatto vedere alla squadra le partite dell’Akragas contro Lecce e Trapani. I nostri avversari hanno dimostrato di sapere soffrire, difendersi bene ed essere una squadra molto ostica. Magari contro le dirette concorrenti si aprono di più, ma contro quelle di vertice sono bravi a difendersi, raddoppiare, perdere tempo e non fare giocare. Sapevamo che avremmo sofferto finché non l’avessimo sbloccata. I ragazzi sono stati bravi a riuscirci».

«Abbiamo tanta qualità, che emerge di più al confronto con squadre che se la giocano. In spazi stretti non è facile. Quasi quasi era più difficile giocare sapendo che c’era la possibilità di rosicchiare punti al Lecce. All’inizio della gara questo pensiero un po’ si è avvertito».

«Non siamo stati spumeggianti ma ci siamo dimostrati maturi. Eravamo concentrati e avevamo di fronte un avversario difficile, che sapevamo essere stata una bestia nera per il Catania. Sono partite importanti, in cui deve emergere anche la maturità che permette di stare ai vertici, a giocarsela fino alla fine. A parte i due tiri da fuori area che abbiamo subito, dopo abbiamo preso le misure. L’espulsione da un lato ci ha dato più tranquillità, dall’altro li ha fatti abbassare ancora di più. Per fortuna il gol è arrivato subito alla ripresa, altrimenti avremmo sofferto fino alla fine».

«Sono contento per come stanno andando le cose ma non sono appagato. In poco tempo siamo diventati una squadra forte e organizzata. Le squadre che subiscono meno gol sono avvantaggiate. Non guardiamo la classifica, il nostro atteggiamento non deve cambiare. Dobbiamo vincere il maggior numero di partite possibili per provare a vincere il campionato. Ce la giochiamo con una formazione scesa dalla B e con la capolista».

«Secondo me del Trapani se ne parla poco, rispetto ai valori che effettivamente ha. Secondo me hanno anche meno pressione addosso, rispetto a noi e al Lecce. Il loro ambiente è meno esigente e in certi momenti della stagione questo può essere un vantaggio. Non è solo una sfida tra noi e il Lecce. Il Trapani sta lanciando segnali importanti. Peccato che lo scontro diretto avvenga proprio nel giorno che riposa il Lecce. poteva essere l’occasione per vedere la classifica da una prospettiva diversa. I campionati, comunque, si vincono all’ultima curva».

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