Finisce con un giusto pareggio la gara della 3^ giornata di Serie A in Chievo Verona – Lazio.
Chievo Verona – Lazio
Ad un primo tempo noioso e avaro di emozioni, se si esclude l’insidioso colpo di testa di Cacciatore ben sventato da Marchetti, si è contrapposta una seconda parte di gara migliore da parte di entrambe le compagini in campo.
Il vantaggio Chievo
Il Chievo di Maran, infatti, rientra in campo col piglio giusto e ci mette solo 7 minuti a trovare il vantaggio con un’ottima inzuccata di Gamberini servito da calcio d’angolo.
Il pareggio laziale
Servono, però, ancora meno giri di lancette alla Lazio per ritrovare il pari. Il vantaggio clivense dura appena 180 secondi, grazie ad un altro difensore, De Vrij, che gira anch’egli di testa una bella sponda del neo entrato Keita.
Keita torna in campo
Proprio il ritorno in campo del figliol prodigo, sveglia la Lazio apparsa molto lenta e macchinosa fino ad allora. Il talentino spagnolo, messo in campo subito dopo il gol del Chievo, ha infatti non solo il merito di offrire l’assist del pari biancoceleste, ma anche di offrire maggiore imprevedibilità alla manovra laziale, cosa che né Kishna né Felipe Anderson avevano fatto fino a quel momento. Forse con lui in campo dall’inizio si sarebbe vista un’altra partita, ma con i “se” e con i “ma” non si è mai realizzato nulla.
Di sicuro ci si aspettava qualcosa in più dalla Lazio soprattutto in relazione alla buona gara fatta vedere contro i campioni d’Italia prima della sosta, ma volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, c’è da dire che i biancocelesti restano ancora imbattuti fuori casa e muovono la classifica dopo la sconfitta dell’Olimpico contro la Juventus.