Il Milan esce sconfitto a Fiume e torna a casa con poche certezze: le pagelle
Dopo 15 anni il Milan cade (anche) in Europa League e torna a perdere dopo il 4-0 di Dortmund subito nel 2002. Gennaro Gattuso lascia a casa 10/11 della formazione tipo per la trasferta in Croazia, ma raccoglie pochi frutti dai giovani schierati in campo. Soprattutto da Andrè Silva, il peggiore tra i suoi. Ecco le pagelle di tutti i giocatori rossoneri:
STORARI 5,5 – Incolpevole sul primo gol di Puljic, ma poco reattivo sulla conclusione che porta il raddoppio dei croati. Per il resto, non troppo impegnato.
ROMAGNOLI 6 – Non una partita difficile da gestire per il numero 13 del Milan, con gli avversari principalmente impegnati ad attaccare sul lato opposto del campo.
PALETTA 5 – All’esordio stagionale, dopo mesi passati da comparsa tra Milanello e la Primavera, ci si aspettava qualcosa di più dal perno difensivo della passata stagione. Tipo leggere in anticipo l’azione del gol del 2-0.
ZAPATA 5,5 – Non perfetto, o meglio, non concentrato come le ultime uscite in campionato, spesso saltato e spesso in ritardo nel coprire la zona di Calabria.
CALABRIA 6 – Sufficienza dettata per lo più dall’impegno visto in campo, ma condito anche da buone discese sulla destra, che però, essendo solo, spesso tendono a finire con un nulla di fatto.
ANTONELLI 5,5 – Primo tempo giocato nell’ombra, mentre nel secondo fa notare a tutti le sua capacità tecniche con un paio di ottime discese e una conclusione a rete (Forte s.v.).
ZANELLATO 5 – Non è stata la partita che ci si aspettava da lui. Spesso impreciso e fuori posizione, sotituito poi da Abate per passare al 4-4-2 (Abate 5,5).
BIGLIA 5,5 – Messo in campo da Gattuso per ritrovare la forma fisica, non riesce ad esprimere a pieno il suo potenziale. Va vicino al gol su calcio di punizione, ma nulla di più. E’ ancora ben lontano dal Biglia visto in passato alla Lazio.
LOCATELLI 6 – Un primo tempo molto impreciso per il 73 rossonero, che solo nella seconda frazione di gioco mette in mostra tutto il suo talento.
CUTRONE 6 – Partita molto sacrificata per il classe 98, dove l’impegno detta la sua sufficienza in pagella. Va vicino al gol in due occasioni, ma l’intesa con Andrè Silva è ancora un tesoro ben nascosto.
ANDRE’ SILVA 4,5 – Il peggiore fra i ragazzi di Gattuso. Mai preciso, poco sacrificio e giocate troppo fine a se stesse. Sembrava di avere due attaccanti, ma che giocassero in due squadre diverse.
GATTUSO 4 – Dopo aver detto in conferenza stampa che questa sarebbe stata lo stesso una partita importante nonostante la qualificazione già in tasca, il tecnico rossonero finisce col dare un segnale del tutto sbagliato alla squadra lasciando a casa quasi tutti i big della rosa, rendendo quasi questa partita un ora d’aria per chi ha giocato di meno fin’ora in stagione.