L’Italia batte anche il Galles chiudendo il girone A di Euro 2020 a punteggio pieno. Gli azzurri conosceranno nei prossimi giorni l’avversario (Ucraina o Austria) da affrontare sabato 26 giugno agli ottavi, ottavi a cui approdano anche i gallesi come seconda del girone. La Svizzera ha battuto 3-1 la Turchia ma chiude al terzo posto per differenza reti inferiore rispetto al Galles; gli uomini di Petkovic hanno comunque buone possibilità di passaggio del turno come una delle 4 migliori terze per via dei 4 punti conquistati.
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ITALIA-GALLES 1-0 LE PAGELLE
DONNARUMMA 6: praticamente inoperoso. (Dall’89’ SIRIGU s. v.).
TOLOI 6: schierato come terzino destro, ruolo che ha ricoperto poche volte nell’Atalanta, si fa vedere poco in avanti. I gallesi non lo impensieriscono e lui prova a segnare con una conclusione dalla distanza bloccata dal portiere gallese.
BONUCCI 6: il Galles gioca senza una prima punta quindi lui si dedica alla costruzione della manovra attraverso parecchi lanci lunghi, anche se non è sempre preciso. Viene sostituito all’intervallo in vista dei match ad eliminazione diretta. (Dal 46’ ACERBI 6: si fa sorprendere da Ramsey ad inizio ripresa ma poi non soffre più. Tenta fortuna anche in attacco e per poco non segna di destro).
BASTONI 6: realizza un paio di bei cross col suo mancino molto educato, mentre in fase difensiva spesso e volentieri gli tocca Bale, l’avversario peggiore. Lui cerca spesso l’anticipo e, quando questo non va a buon fine, ricorre al fallo non cattivo.
EMERSON PALMIERI 5,5: parte in posizione più avanzata rispetto a Toloi, ma è meno appariscente e più statico rispetto all’ottimo Spinazzola. Non fa vedere spunti.
VERRATTI 7: difficilmente perde palloni, si guadagna la punizione con cui fa l’assist dell’1-0 di Pessina. Fuga tutti i dubbi sulla sua presunta scarsa condizione fisica e si candida prepotentemente come titolare fisso per le prossime gare.
JORGINHO 6,5: le sue giocate non fanno stropicciare gli occhi ma sono fondamentali per la manovra italiana. (Dal 75’ CRISTANTE s. v.).
PESSINA 7: si vede poco nel primo tempo fino a quando al 39’ segna il goal del vantaggio con un inserimento ed un tocco perfetti per indirizzare il pallone all’angolino lontano. (Dall’86’ CASTROVILLI s. v.).
CHIESA 6: si dà molto da fare ma non riesce a mostrare tutte le sue qualità.
BELOTTI 6: fa parecchio lavoro sporco ma non conclude praticamente mai verso la porta. Nel secondo tempo ci prova due volte ma Ward gli nega il goal.
BERNARDESCHI 5,5: spesso e volentieri è confusionario, soprattutto nel primo tempo, ma è sfortunato a colpire il palo su punizione. Cresce nella ripresa e subisce il fallo che porta all’espulsione di Ampadu. (Dal 75’ RASPADORI s. v.).
MANCINI 6,5: fa parecchi cambi rispetto alla formazione titolare senza voler intaccare la filosofia di gioco. La manovra è leggermente più lenta rispetto alle altre due gare, ma dopo l’espulsione di Ampadu i suoi gestiscono agevolmente la partita. Regala minuti a tutti gli effettivi che non avevano ancora giocato (tranne Meret) per cementare lo spirito di gruppo. Girone concluso alla grande senza problemi e con zero goal subiti.