SIVIGLIA (4-3-3): 13 Bounou; 16 Jesus Navas, 12 Koundé, 20 Diego Carlos, 23 Reguilón; 24 Jordán, 25 Fernando, 10 Banega; 41 Suso, 19 de Jong, 5 Ocampos.
A disposizione: 1 Vaclík, 31 Sánchez, 3 Sergi Gómez, 11 Munir, 17 Gudelj, 18 Escudero, 21 Oliver Torres, 22 Vázquez, 28 José Alonso, 36 Genaro, 40 Pablo Pérez, 51 En-Nesyri.
Allenatore: Julen Lopetegui.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 2 Godin, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 33 D’Ambrosio, 23 Barella, 77 Brozovic, 5 Gagliardini, 15 Young; 9 Lukaku, 10 Lautaro.
A disposizione: 27 Padelli, 7 Sanchez, 11 Moses, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 20 Valero, 24 Eriksen, 30 Esposito, 31 Pirola, 34 Biraghi, 37 Skriniar, 87 Candreva.
Allenatore: Antonio Conte.
GARA FOLLE NEL PRIMO TEMPO
Dopo uno spavento iniziale con una punizione velenosa di Suso, arriva il vantaggio dell’Inter, Diego Carlos atterra Lukaku e lo stesso attaccante al minuto 5 non sbaglia. Al minuto 12′ arriva il pareggio del Siviglia, cross di Jesus Navas e testa di De Jong. La partita è viva, Barella crossa e tocco con il braccio di Diego Carlos, per il direttore di gara non è calcio di rigore, pochi giri di lancette e Ocampos trova l’esterno della rete. Al 33′ passa in vantaggio il Siviglia, assist di Banega e goal ancora di De Jong che ancora di testa fa 2-1. Ripetiamo che la partita è bellissima, anche in questo caso nemmeno il tempo di esultare che l’Inter pareggia: palla al veleno di Brozovic e Godin sempre di testa, trova il pareggio per i nerazzurri. Siamo al 35′ minuto e siamo sul 2-2. Il finale è nervoso, gialli per Barella prima e Banega poi. L’ultima emozione della partita è del Siviglia che sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Ocampos ed Handanovic salva tutto.