La Juve Stabia a Castel Di Sangro sede del ritiro 2025, la sfida sul campo degli abruzzesi ha regalato diversi precedenti negli anni 90 e non solo:
Tra gli scontri più sentiti, spicca la partita del 18 aprile 1999. La Juve Stabia di mister Zoratti era impegnata in una stagione di alta classifica, con il sogno della promozione diretta in Serie B a portata di mano. Quel giorno, però, il “Patini” si rivelò amaro per le Vespe, che subirono una sconfitta per 2-1 contro il Castel di Sangro. Un risultato che costò carissimo: quei punti persi in Abruzzo rappresentarono un duro colpo per le ambizioni di promozione diretta, un “pezzo” di cadetteria che scivolò via tra le dita in un momento cruciale del campionato. Fu una delusione difficile da digerire, un macigno sulle speranze di una piazza che vedeva l’obiettivo così vicino.
La storia, però, riserva sempre la possibilità di riscatto. Ed è proprio nel 2004 che la Juve Stabia trovò la sua rivincita sul campo del Castel di Sangro. In un’altra partita sentitissima, le Vespe riuscirono a conquistare una vittoria preziosa, frutto di una prestazione maiuscola e, soprattutto, di un goal che i tifosi ricordano ancora con affetto: quello di Danilo Rufini.
Due tappe importanti una negativa ed una positiva nel destino della Juve Stabia perchè queste due sfide hanni inciso profondamente sui destini stagionali delle vespe allenate da Zoratti nel 1999 e da Di Costanzo nel 2004-2005.