La società della Sampdoria ha reso omaggio alle vittime della tragedia del Monte Faito
Un vento leggero accarezza i fiori deposti, le candele tremolano timide. L’aria alla stazione della funivia di Castellammare di Stabia è ancora densa di un dolore palpabile, un silenzio assordante che parla della tragedia che ha spezzato vite e lasciato una ferita profonda nel cuore della città. In questo luogo carico di tristezza, un segno discreto ma significativo testimonia la vicinanza.La società della Sampdoria ha voluto lasciare un mazzo di fiori per onorare la memoria delle vittime
Da sinistra a destra: Raffaele Fiorella (Amm.Delegato), Bartosz Bereszynski (Capitano), Attilio Lombardo (Vice Allenatore) e Gianni Invernizzi ( Coor. Area Tecnica).
Il gesto è semplice, quasi intimo, ma carico di significato. La Sampdoria, con questo omaggio silenzioso, ha voluto idealmente tendere una mano, ricordando che di fronte alla tragedia, l’umanità e la solidarietà sono i valori più importanti. E in quel luogo di dolore, un pezzetto di Genova ha voluto idealmente abbracciare Castellammare.
Questo gesto spontaneo dimostra come lo sport, pur nella sua leggerezza apparente, possa farsi portavoce di sentimenti profondi e di una sentita partecipazione al dolore collettivo.La tragica caduta della funivia del Monte Faito a Castellammare di Stabia, avvenuta il 17 aprile 2025, ha profondamente scosso la comunità locale e non solo. Una ferita ancora aperta difficile da sanare.