Inter- Sampdoria – Conte sceglie il 3-4-1-2 con Gagliardini a sostituire l’infortunato Brozovic; 4–3-2-1 per Ranieri che non può disporre del capitano Quagliarella, al suo posto gioca La Gumina.
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INTER STRARIPANTE NEL PRIMO TEMPO CON LA COPPIA LU-LA
Netto dominio dell’Inter nei primi 45 minuti. Ai nerazzurri viene prima annullato un goal per fuorigioco di Candreva, autore dell’assist per Eriksen. I padroni di casa passano in vantaggio al 10’ con una grande azione: Lautaro passa di tacco verso Lukaku che serve Eriksen, il danese chiude il triangolo col belga che batte Audero con un rasoterra. Il raddoppio arriva 23 minuti dopo sempre al termine di un’azione pregevole: Lukaku verticalizza per Candreva che di prima serve Lautaro, facile per l’argentino raddoppiare da pochi passi. Si va a riposo sul punteggio di 2-0 per l’Inter.
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REAZIONE SAMP NELLA RIPRESA
Nella ripresa la prima chance è sempre degli uomini di Conte: grande giocata di Eriksen che evita l’uscita del portiere avversario e serve Lukaku che ciabatta il tiro da posizione favorevole. Al 53’ la Sampdoria torna in partita, Colley colpisce la traversa di testa e Thorsby ribatte in rete nonostante il quasi miracolo di piede di Handanovic. Il goal rinvigorisce i blucerchiati che insistono alla ricerca del pareggio. I nerazzurri si spengono come una settimana fa col Napoli, ma Eriksen impensierisce non poco Audero con un tiro/cross insidiosissimo; il portiere doriano respinge in qualche modo. La Samp torna in attacco con un sinistro di Murru che manca l’incrocio dei pali non di molto. L’Inter soffre non poco ma riesce a portare a casa i 3 punti grazie alla coppia Lu-La.
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I nerazzurri possono tornare a pensare di lottare per lo scudetto: la Juventus capolista ha ora 6 punti in più.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F.C. Internazionale)
