<strong>NAPOLI – Giorgio Balodimos, questo il nome dell’uomo aggredito nella notte tra il 7 e l’8 luglio all’interno della Galleria Umberto a Napoli. L’uomo si stava recando a gettare l’immondizia, quando decide di riprendere col telefonino lo scempio in cui versa la Galleria. La struttura è da tempo dimora di clochard che occupano i porticati interni. Balodimos decide di filmare e documentare ciò che vede, quando viene avvicinato da un senzatetto della zona, che gli intima di non filmare nulla per proteggere la privacy.
Comincia una discussione tra i due, e il senzatetto prima finge di estrarre un’arma dalla tasca per spaventarlo, poi prende una bottiglia e gliela spacca sul gomito. Giorgio Balodimos già da tempo si occupa di documentare il degrado nella Galleria Umberto sui propri profili social. Le parole del Consigliere Regionale di Europa Verde Emilio Borrelli:
“Innanzitutto vogliamo esprimere la nostra solidarietà a Giorgio che da sempre si batte contro il degrado della Galleria Umberto I. La situazione sta letteralmente sfuggendo al controllo ma nonostante le nostre numerose denunce e richieste di intervento, nulla si è fatto o comunque davvero troppo poco. La galleria oggi giorno che passa sprofonda sempre di più in un vergognoso stato di degrado e di abbandono e la sicurezza è praticamente inesistente.”
Conclude:
“Crediamo che sia arrivato il momento quanto meno di prevedere un sistema di vigilanza continuo e di trovare ai vari clochard e sbandati che occupano la galleria delle sistemazioni più dignitose ed adeguate alle loro esigenze invece di continuare a tollerare un accampamento poco dignitoso per loro e per uno dei maggiori simboli della città”