I risultati delle prime partite del gruppo B avevano già dato un primo esito per gli azzurri: ottavi matematici in caso di vittoria contro la Spagna.Il pareggio, per 2 a 2, maturato ieri fra Croazia e Albania ha dato un altro verdetto: primo posto matematico in caso di successo.
Ovviamente c’è un avversario da battere: la Spagna.Sulla carta il distacco fra le due formazioni è senza storie.
Ma l’Italia ha dimostrato, storicamente, di dare il massimo nelle difficoltà.Ed anzi, ogni volta che siamo partiti coi favori del pronostico è stato un disastro, sempre e comunque.
Ottavi senza calcoli
Fortunatamente il successo di misura contro l’Albania, ed anche il successivo pareggio fra Croazia e Albania, evita all’Italia un sacco di problemi: un successo nelle prossime due e sarà qualificata, senza se e senza ma.
Anche un fiasco stasera potrà essere assorbito battendo i croati all’ultima giornata.Ma Spalletti, esattamente come con il suo Napoli l’anno dello scudetto, non vuole neanche pensarci.
Stasera si scende in campo per vincere, punto e basta. Nella conferenza stampa pre-gara è stato chiaro “Non lasceremo il pallino del gioco ai nostri avversari”.Un pareggio potrà anche bastare, ma gli azzurri giocheranno per vincere.
E, come la sua voglia di vincere è la stessa di quella di Napoli, anche la formazione sarà la stessa.
Gli undici titolari scenderanno in campo contro la Spagna pronti a prendersi testa del girone ed ottavi di finale. “La chiave è giocare bene a calcio tenendo di più la palla”. Insomma non sarà l’Italia operaia di Conte che batté la Spagna nel 2016.https://www.youtube.com/watch?v=VyHUEoxaFzQ
Spagna e Italia giocheranno, per l’appunto, senza fare conti.
E in queste partite contano molto atteggiamento e organizzazione.E, nella casa dello Schalke 04, si misureranno le vere ambizioni di vittoria dell’Italia di Spalletti il prossimo 14 luglio a Berlino.
E ,forse, andare oltre gli ottavi di finale.Di seguito le probabili formazioni: Spagna: (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Nacho, Cucurella; Fabian Ruiz, Rodri, Pedri; Yamal, Morata, Williams.
Italia: (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Barella, Jorginho; Frattesi, Chiesa, Pellegrini; Scamacca.