Le pagelle di Real Madrid-Inter 3-2: grandissima partita di Ivan Perisic, giocate da campione di Barella, male ancora Hakimi e De Vrij.
L’Inter parte male, rimonta e poi mentre cerca la vittoria subisce una sconfitta beffarda a Madrid.
R. MADRID-INTER 3-2 LE PAGELLE
HANDANOVIC 6: è protagonista di una grande parata in avvio e successivamente prova senza successo ad evitare il goal di Benzema con un’uscita bassa. Incolpevole sui goal subiti.
D’AMBROSIO 5,5: non soffre quasi mai gli attacchi dalla sua fascia, ma è troppo passivo, seppur preso in infilata non per demeriti suoi, sul contropiede che porta al 3-2 spagnolo.
DE VRIJ 5: si perde Ramos che segna il 2-0 e non si capisce dove fosse in occasione del 3-2, anche se non è il principale responsabile della rete di Rodrygo. Attraversa un brutto periodo.
BASTONI 6: prova a sorprendere gli avversari con un paio di buone discese palla al piede ed è sempre puntuale e pulito nelle chiusure difensive.
HAKIMI 4: l’emozione di giocare contro il club che l’ha lanciato tra i professionisti gli gioca un bruttissimo scherzo visto che regala di fatto il primo goal a Benzema. Lascia libero Vinicius che serve l’assist per la rete decisiva.
BARELLA 7,5: colpisce la traversa di testa e realizza un assist fantascientifico di tacco per Lautaro. Dimostra di poter calpestare questi palcoscenici, non sfigura mai contro Kroos e Casemiro. (Dal 78’ GAGLIARDINI s. v.).
BROZOVIC 6: si preoccupa più della fase difensiva che di quella offensiva con tanta corsa e sostanza.
VIDAL 5: in apertura sfiora il goal con un bel collo-esterno destro che esce di poco, ma è una delle poche cose buone della sua gara molto disordinata. Perde palloni sanguinosi che per sua fortuna il Real non concretizza; ci aspetta tutt’altro da lui. (Dall’86’ NAINGGOLAN s. v.).
ASHLEY YOUNG 5,5: non ha la velocità per competere con Vazuqez ma se la cava con esperienza, spinge poco.
LAUTARO MARTINEZ 7: ingaggia un bel duello con Sergio Ramos che il più delle volte lo anticipa, soprattutto di testa. Segna il goal che accorcia le distanze con una conclusione da attaccante consumato e serve l’assist a Perisic di testa. Riscatta la prova opaca di sabato, difficile chiedergli di più.
PERSIC 7,5: serve un buon cross a Barella in avvio. In generale migliora l’intesa con Lautaro ed il secondo goal segnato dal croato lo testimonia. Corre molto per fare pressing tanto è vero che, anche lui che è uno stakanovista, chiede il cambio a 12 minuti dalla fine. Torna Ivan il terribile, peccato che gli manchi la continuità, altrimenti spaccherebbe il mondo. (Dal 78’ ALEXIS SANCHEZ s. v.).
CONTE 5: ha preparato bene la gara, gli errori dei singoli non sono ascrivibili a lui che pur ci mette del suo. Non si capisce il suo insistere su questo Vidal, tenuto per troppo tempo in campo. Non legge la stanchezza dei suoi considerato che dalla panchina avrebbe buone alternative per cambiare l’andamento della gara: ad esempio in una gara in cui è fondamentale il pressing forsennato, chi meglio di Nainggolan?
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
