I giallorossi ottengono i primi tre punti grazie a Kolarov sotto gli occhi (anche) di Francesco Totti. Brilla Jesus, bocciato Manolas.
La Roma vince una partita soffertissima ma davvero molto importante per continuare a lavorare con fiducia e serenità. Decisiva una punizione “furba” dell’ex laziale Kolarov al 31′. I giallorossi soffrono tanto, ma alla squadra ancora mancano almeno due pezzi di rilievo (l’infortunato Karsdorp più almeno un acquisto), oltre alle idee del nuovo tecnico che devono sicuramente ancora essere assimilate da un gruppo che ora guarda già all’Inter. Di seguito le pagelle:
Alisson 6.5 : Qualche rischio di troppo con i piedi ma nel complesso il brasiliano, esordiente nel nostro campionato, si comporta bene sui numerosi tentativi dei nerazzurri da fuori area.
Peres 6: La fase difensiva non è il suo forte ma nonostante questo il terzino giallorosso non si perde d’animo e gioca una sufficiente e generosa partita anche contro un avversario come Gomez. Dal 81′ Fazio SV
Manolas 5: Sbaglia e quasi tutto quando prova a impostare sia a livello concettuale che tecnico e anche le chiusure, non sempre risultano precise. Sarà fondamentale per la Roma ritrovare il greco.
Jesus 7: Inizia con un po’ di pressione addosso ma poi si esalta e gioca probabilmente la migliore partita da quando è in giallorosso a danno del povero Petagna che, specialmente nella ripresa, viene annullato dall’ex Inter.
Kolarov 6.5: Impeccabile nel primo tempo quando trova anche il gol che decide il match, meno bene nel finale quando cala e sbaglia qualcosa di troppo, ma la sua esperienza e la sua personalità sono oro colato per il reparto arretrato della Roma.
De Rossi 6: Non si vede tantissimo ma dà comunque una grossa mano ai centrali della Roma.
Strootman 6: Ancora un po’ fuori condizione, soffre anche un po’ l’assenza di automatismi nella Roma ma alla fine risulta comunque utile grazie alla sua dedizione e alla sua intelligenza tattica.
Nainggolan 6: Lotta come un leone in mezzo al campo rendendosi protagonista in entrambe le fasi ma non sempre è lucido palla al piede.
Defrel 5.5: Nel primo tempo va vicino al gol dopo un allungo sulla fascia e quella è probabilmente anche la nota più importante della sua gara di grande sacrificio. Il francese non sembra infatti avere molta confidenza con la zona di campo dove è costretto a risiedere (momentaneamente?). Dal 74′ El Shaarawy 5.5: Entra e si vede pochissimo come al solito, sciupando ingenuamente una delle poche occasioni che gli avversari gli offrono.
Perotti 6: Non si vede tantissimo neanche l’eroe della scorsa stagione che prova a districarsi non sempre con successo tra i difensori dell’Atalanta ma fa vedere comunque già un discreto feeling con Kolarov. Dal 85‘ Pellegrini SV
Dzeko 6: Partecipa molto al gioco e fa spesso respirare una Roma che soffre nella prima fase della gara poi si perde anche lui venendo sovrastato dal giovane Palomino.
Di Francesco 6: Questa Roma probabilmente ha ancora poco a che fare con l’idea di calcio del ex tecnico di Lecce e Sassuolo che comunque porta a casa i 3 punti su un campo dove in pochi riusciranno a fare altrettanto.
