Rufini a MP: ” Deluso dalla Situazione Brindisi, la Juve Stabia puo’ dire la sua”
Oggi per le interviste di Magazine Pragma , abbiamo raggiunto Danilo Rufini:
L’allenatore Danilo Rufini, parla della sua avventura al Brindisi senza dimenticare il suo passato esaminando lo stato di salute di Juve Stabia e Siracusa
Che cosa e’ successo a Brindisi?
” Non devi chiederlo a me. Sono partito con una progetto di tre anni, per riportare la squadra in serie D. Lo scorso anno,abbiamo vinto il campionato di promozione con 21 vittorie, 7 pareggi e solo 2 sconfitte, uno score importante. Dopo quattro giornate e con un turno superato di Coppa Italia, mi hanno comunicato l’esonero. Io avevo perso in Coppa ad Altamura, dopo una bella prestazione e senza tanti titolari. Ci sono rimasto veramente male, anche perche’ io credevo nell’idea del Brindisi, questa estate, ho rifiutato diverse panchine anche in serie d. Sono veramente rimasto deluso da questa situazione anche perche’ io ho vinto un campionato difficile la scorsa stagione e questo campionato, questa eccellenza pugliese e’veramente un girone infernale ed eravamo partiti alla grande.”
Mourinho dice che nel calcio la pazienza non esiste, lui e Ranieri sono stati esonerati da Campioni in carica?
” L’allenatore paga sempre per tutti, spesso non esiste la riconoscenza, ad esempio Ranieri ha subito un torto clamoroso dopo aver fatto un miracolo, Mourinho aveva vinto il titolo. Spesso non regna il giusto equilibrio. Il problema che questo fattore succede a tutti i livelli ma nelle serie inferiori, non girano i soldi della Premier League e quindi una societa’ deve pagare anche piu’ allenatori in una stagione. ”
Torneresti a Brindisi?
” Sono legato con loro fino al 30 giugno e quindi devo stare fermo. Mi farebbe piacere tornare ma allo stesso tempo, significherebbe che la squadra non sta lavorando bene e mi dispiacerebbe per i tifosi. Sarebbe una scelta molto difficile e combattuta.”
Lega Pro girone sud?
” Sto vedendo una grande Juve Stabia, sta facendo tre goal a tutti. La Casertana e’ partita male ma si riprendera’, bene il Catania, male il Catanzaro, grande delusione. Aspetto di vedere la Viterbese, sulla carta hanno una bella squadra, mi piace molto anche la Virtus Francavilla con Zavettieri in panchina, poi il Trapani bisogna capire se riuscira’ a reggere il ritmo.”
Siracusa, tua ex squadra, molti tifosi hanno puntato l’indice contro Pagana, giusto?
” Conosco Pagana, con il Troina ha fatto tante belle cose, contro di lui ho perso una finale di Super Coppa di Sicilia. Un allenatore giovane ma preparato, quando si fanno queste scelte ci vuole pazienza da parte di tutti. Le critiche non lo aiuteranno di sicuro.”
La Juve Stabia, puo’ dire la sua fino alla fine?
” Le vespe devono ritrovare il grande pubblico, in Citta’ gira un grande entusiasmo e la societa’ ha lavorato benissimo, un mix di giovani e calciatori importanti. Caserta e’ un allenatore umile e giovane ma con un passato importante alle spalle, io conosco Fabio, ci ho anche giocato contro, un ragazzo meraviglioso, che ama molto il dialogo e con la parola riesce ad avere il controllo dello spogliatoio. Per me e’ uno dei migliori allenatori emergenti. Vediamo che succedera’ quando purtroppo arriveranno i primi stop della stagione. Se le vespe sapranno superare il momento di delusione allora si portanno aprire belli scenari.”
Quando torni a Castellammare di Stabia?
” Se il Brindisi non mi richiama in panchina molto presto ( Ride)
Si ringrazia Danilo Rufini per il tempo concesso per questa intervista
