Salernitana vittoria importante contro l’Atalanta
Un’ altra giornata da ricordare per il popolo granata,un ‘altra impresa realizzata dalla squadra di Sousa, un altro sassolino tolto dalla scarpa per i giocatori in maglia granata. E certo pesava ancora tanto quell’umiliante 8-2 subito dai nerazzurri a Bergamo e ci voleva una rivincita, un sussulto granata,un volersi scrollare di dosso quel pesante fardello e rendere magari meno facile la rincorsa all’Europa da parte della Dea. Una partita, come spesso è accaduto in riva al golfo,dai due volti diammetricalmente opposti. Un primo tempo in cui gli ospiti hanno fatto prevalere il loro superiore tasso tecnico, andando vicini al vantaggio in tre o quattro circostanze. Una ripresa in cui il crollo fisico e mentale degli orobici ha lasciato spazio al furore granata ed all’insperato vantaggio nel finale.
Come anticipato, l’Atalanta ha sfiorato più volte il vantaggio nel primo tempo, soprattutto con Zapata che , di testa ,si è reso pericoloso in un paio di circostanze. I ragazzi di Sousa cercano di controllare le folate degli ospiti ma , spesso , non riescono ad impedirne la conclusione verso la porta difesa da Ochoa .In particolare, a centrocampo, appare evidente la superiorità degli uomini di Gasperini che ,puntualmente, si riversano in sei o sette unità nella metà campo granata , senza che Dia e compagni riescano a ripartire ed a rendersi pericolosi. Si arriva cosi alla conclusione dei primi 45 minuti con gli ospiti sicuramente superiori ai punti . Serve cambiare qualcosa, invece, tra le fila della Salernitana. Ed è cosi che Sousa ,per dar maggior peso alla manovra ,inserisce nella mischia il ritrovato Kastanos che da subito entra in partita e crea più possibilità di gioco per lo stesso Coulibaly, più libero di calarsi nelle sue abituali sgroppate . Ed i risultati si vedono sin da subito con una doppia e ghiotta occasione per i padroni di casa . Prima Dia,lanciato a rete, si presenta davanti al portiere nerazzurro e spara malamente alto. Pochi minuti dopo Piatek non riesce a ribattere di testa in rete da buona posizione. È comunque cambiato qualcosa nella Salernitana e Gasperini se ne accorge. Indemoniato sulla panchina, non riesce però a farsi seguire dalla squadra . È ora il turno di Antonio Candreva,l’uomo della provvidenza che entra in campo a circa venti minuti dalla fine . Il peso specifico in avanti appare subito diverso e la Salernitana staziona di continuo nella trequarti ospite, collezionando numerosi corners e rendendosi più volte pericolosa . Cinque i minuti di recupero concessi ma l’Atalanta é oramai sulle gambe . Storia del 93′ : Dia imbecca Candreva al limite dell’area avversaria che prima scambia con Piatek e che poi lascia partire un fendente che termina nel sacco . 1-0 per la Salernitana e titoli di coda che partono . Con questa vittoria la squadra granata è virtualmente salva , a tre turni dalla fine del campionato.
In sala stampa il Gasp che non si sa spiegare il crollo dei suoi ragazzi nella ripresa . Per Sousa invece, che ha appena trovato l’accordo per un rinnovo biennale, è stato questo un ulteriore momento di crescita per la sua squadra che , a suo dire, si prepara ad un roseo futuro. Ora si va a Roma con la speranza di chiudere la pratica .