Continua la pareggite del Napoli grazie a Mertens

PUBBLICITA

Il Napoli continua a non vincere regalando il primo tempo all’Udinese che, sfruttando un contropiede nato da calcio d’angolo segna con Lasagna. Mertens, a parte prendersi un’ammonizione, non combina niente. Nel secondo tempo gli azzurri, grazie a Llorente (subentrato ad Insigne) che fa salire la squadra e attira su di sé la difesa, consentendo a Zielisnki di pareggiare. E Mertens, all’89’, spreca un palla d’oro con un tiraccio a giro. Un pareggio perfettamente inutile che non fa neanche risalire il morale. E la situazione di Ancelotti rimane incerta.

http://gty.im/1186859107

Ancelotti schiera Callejon e Mertens, obbligandoli a prendersi le loro responsabilità e non sostituendoli fino alla fine nonostante la prestazione. Se lo spagnolo si salva, soprattutto nel secondo tempo, il belga è un fantasma in campo. Il Napoli prova a creare qualche pericolo ma la difesa di Gotti chiude tutti gli spazi ed anzi è anche pericolosa con la sua arma preferita, il contropiede. Se al 28′ Koulibaly chiude su Lasagna, al 32′ Lasagna segna. E con un contropiede partito da calcio d’angolo per il Napoli.

http://gty.im/1186865313

Nella ripresa Ancelotti lascia negli spogliatoi Lorenzo Insigne, dopo 45 minuti insignificanti, e per l’appunto inserisce Fernando Llorente. La bocciatura del capitano è palese, non c’è nessun alibi per giustificarne il lassismo. Il Napoli è più intraprendente, l’azione diventa più incisiva. L’Udinese ripiega tutta nella propria metà campo e si limita a gestire il risultato. Alla fine, al 60′, fa uscire anche Lozano per inserire Younes. Cambia poco o nulla nell’atteggiamento, perché comunque la squadra fa fatica a concludere. Non a caso Musso non para niente. Ma al 69′ Mandragora in uscita perde il pallone. Zielinski è il più lesto a recuperarlo e a calciare di sinistro.

http://gty.im/1186003504

Fino a fine partita il Napoli domina ma la partita, più di nervi che di gioco, rimane sull’uno a uno. Al 90′ Il belga combina la frittata. Fiabian Ruiz, chissà come, viene dimenticato dalla difesa dell’Udinese ma il belga tira malamente in porta, esattamente come a Milano quando non servì Elmas.

Finisce così questa partita di sofferenza. Ormai Mertens e gli altri non hanno più alibi, la colpa è loro, tutta quanta. E l’espulsione di Maksimovic dalla panchina è l’emblema della situazioen tesa in casa Napoli. E l’immagine di Mertens sorridente sembra veramente un lontano ricordo.

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Sorrento – Juve Stabia, vincono le vespe

Sorrento-Juve Stabia 1-2:Le vespe di Pagliuca fanno la voce grossa  Sorrento - Juve Stabia il derby, si gioca allo Stadio Viviani di Potenza. Le scelte...

Torre del Greco, ferito dall’esplosione di un petardo mentre getta l’immondizia

Torre del Greco - Un petardo di fabbricazione casalinga è esploso ferendo un uomo che è stato trasportato di Pronto Soccorso all'ospedale Maresca

Maurizio Vella ” La Juve Stabia mi ha lasciato solo ricordi positivi”

Maurizio Vella ex calciatore della Juve Stabia ci racconta un pezzo del suo vissuto gialloblu quando Mister Giuseppe Pancaro era al timone delle vespe: Che...

Juve Stabia L’amore spacca il cuore, editoriale del lunedi

Juve Stabia le vespe di Castellammare Di Stabia hanno vinto allo Stadio "Viviani" di Potenza al termine di una gara molto combattuta. Dopo la trasferta...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA