Siamo pronte per un altro campionato di Andrea Varjas
La vita delle “Biancazzurre” risultava assai molto più felice in seguito un anno faticoso ma glorioso della loro amata SPAL. Dopo la conquista e poi la rimanenza in Serie A tutto divenne diverso. I giocatori man mano vanno e vengono. I giocatori cosi detti “Gruppo Cenerentola” hanno avuto tanto lavoro andando oltre ai loro limite. Dovevano dare di più del loro massimo in ogni campo, non bastava il 100%. Lo sapevano benissimo tutto questo le ragazze della Curva, che divennero sempre più tifose della loro amata squadra. Quelle domeniche o sabato trascorsi insieme con le altre tifose spalline erano un balsamo curativo per i loro cuori. Perché il calcio è un amore, una passione. Tanti tifosi dello sesso opposto spesso dicevano, che le Donne non ci capiscono niente del calcio. Magari per tante ci può anche stare, ma loro rimanevano sicuramente in casa e non urlavano, ricavano e cantavano dall’inizio fino la fine sui spalti della Curva Ovest. Quelle ragazze sono innamorate della SPAL e fanno chiamare “SPAL girls“. Con calciomercato mirato, con sudore versato, con compattezza e con il cuore che batte al unisono, la loro amata SPAL ha riuscito mantenere la sua posizione (salvezza) in Serie A. Questo successo è voluto da tutti, dal allenatore, presidente, proprietari, staff, giocatori fino ai tifosi. Le “Biancazzurre ” non hanno mai perso la convinzione e la fede verso di loro ed adesso sono tutte pronte di nuovo per un altro campionato.
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