Siracusa Calcio – Amaro in bocca per la finale persa con il Livorno, ma soprattutto per il modo in cui è avvenuto il vantaggio amaranto. Azzurri soddisfatti per la stagione che si è appena conclusa, stupendo il seguito da Siracusa sugli spalti.
La stagione del Siracusa Calcio si è conclusa con una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, vista la gara sontuosa condotta dagli 11 di mister Turati che con grande personalità hanno condotto l’intera gara, creando innumerevoli occasioni. A dir poco meravigliosi i tifosi aretusei che in gran numero hanno riempito gli spalti e incitato la squadra nonostante il sole cocente e le innumerevoli ore di viaggio affrontate, supportati dall’ardore degli Aretusei Fuori Sede.
Due gli episodi (entrambi nel secondo tempo) che probabilmente hanno condannato il Siracusa alla sconfitta, il primo al minuto 70 quando Longo, davanti la porta indisturbato, spedisce la sfera fuori. Il secondo episodio avviene quattro minuti dopo secondo la legge non scritta del calcio “goal sbagliato, goal subito”, quando il solito gioco degli azzurri a ridosso dell’estremo difensore, più volte rischioso, purga la difesa con Iovino che serve Palermo centralmente che però scivola e perde la sfera. Il Livorno non perdona e segna la rete definitiva del vantaggio.
Siracusa comunque soddisfatto per il traguardo raggiunto vista la vittoria nel girone I e la finale Poule Scudetto e può iniziare a pensare alla prossima stagione tra i professionisti.