Trapani Calcio, Italiano: “Dobbiamo ripartire bene e fare una buona partita”

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Dopo la pausa, si ritorna in campo e il Trapani Calcio ha effettuato la seduta di rifinitura. La squadra granata affronterà domani pomeriggio la Vibonese. Gara valevole, per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie C girone C. Dopo l’allenamento, il tecnico Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa del match di domani contro la squadra calabrese.

LE PAROLE DELL’ALLENATORE DEL TRAPANI CALCIO

” Vibonese? Sono passati tanti giorni dall’ultima partita. La sosta ci voleva per ricaricare le pile. Abbiamo fatto una buona preparazione, anche se perdiamo Tulli purtroppo per una distorsione. Stanno crescendo Lomolino e Girasole. La Vibonese è  una squadra che sta facendo vedere un buon calcio a sprazzi e speriamo di vedere un buon calcio anche per il pubblico. Fedato e Franco? Stanno bene, non al 100% Franco perché veniva da un’inattività, però sta recuperando. Sono giocatori importanti che vengono a riempire le caselle lasciate da Ramos e Golfo. Franco lo conoscevo, perché eravamo compagni di squadra a Padova. Fedato ha fatto vedere grandi cose e ha voglia di mettersi in mostra e le sue caratteristiche possono darci una mano. L’infortunio di Tulli e il sostituto? Abbiamo anche Ferretti che è riuscito a mettersi a posto. Sarà difficoltoso chi non fare giocare, la formazione riesco a farla. Cosa ho bisogno ancora di questo mercato? Il mio obiettivo era rinforzare questi elementi. Di altri movimenti non ne abbiamo parlato. La mancanza di Taugourdeau? Si sentirà parecchio, Toscano lo sostituirà bene e guiderà il nostro gioco e sarà padrone del centrocampo. Aspetto psicologico? Dopo tanto tempo di inattività è un’incognita. Ho cercato di stimolare i ragazzi. Dobbiamo cercare di riprendere la striscia positiva in casa, tranne il match con la Juve Stabia. Juve Stabia? Sta viaggiando fortissimo, e ha tantissimi punti di vantaggio. L’obiettivo è ridurre lo svantaggio. Cercheremo di stargli dietro fino a quando possiamo. Questione societaria? Non è cambiato niente. Io non verrò interpellato, i ragazzi niente, quindi non cambia nulla. Mulè? Se si distrae non mette piede in campo. È un ragazzo intelligente e lo ha dimostrato. È stato bravo a sfruttare quello che gli è stato concesso. Sa quello che deve fare”.

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