Il Trapani di Valerio Antonini sta piano piano prendendo forma. La nuova squadra a disposizione del mister Alfio Torrisi, confermato dalla dirigenza, vuole prepararsi al meglio per iniziare una nuova stagione o in serie D o in serie C. Ma andiamo a vedere cosa è successo in questi giorni intensi di mercato.
LE UFFICIALITA’ DEL MERCATO DEL TRAPANI
Le ufficialità sono state tantissime ma erano solo pure formalità. Il neo direttore sportivo Andrea Mussi ha confermato Federico Marigosu, Alessandro Cangemi, Agostino Mascari, Matteo Di Maggio, Giuseppe Pipitone, Alberto Oddo e Manuel De Santis. Invece i nuovi acquisti sono:
- Luca Sparandeo (difensore classe ’99 che arriva a titolo definitivo). Il giocatore aveva vestito nella scorsa stagione la maglia della Vibonese.
- Francesco Parisi (difensore classe 2003) che ha vestito nella scorsa stagione la maglia del Gravina con 30 presenze e 1 gol.
- Sergio Sabatino (difensore classe 1988) che ha vestito le maglie di Manfredonia, Taranto, Nocerina, Catanzaro, Savoia, Arezzo, Triestina, Sicula Leonzio, Fidelis Andria, Lamezia Terme, Casertana. Per lui si tratta di un ritorno visto che ha già vestito la maglia granata.
- Daniele Bolcano (difensore classe 2003) arriva a titolo definitivo dal Genoa.
- Besmir Balla (trequartista classe 1994) arriva dalla Vibonese.
- Mattia Gagliardi (attaccante classe 1993) arriva dalla Cavese e ha già ottenuto la promozione in C con la Gelbison nel 2021/2022.
- Mauro Bollino (attaccante classe 1994) arriva dalla Casertana.
- Claudio Calafiore centrocampista che arriva dal Sant’Agata e vecchia conoscenza in quanto, ha vestito la maglia del Dattilo.
PRESENTATA DOMANDA DI RIPESCAGGIO
Intanto la società granata ha già comunicato ufficialmente di aver presentato la domanda di ripescaggio per la serie C. Ecco il comunicato in questione:
“La società FC Trapani 1905 comunica che, nella giornata di ieri, ha provveduto a depositare l’intera documentazione necessaria a formalizzare la richiesta di ripescaggio al campionato di Serie C. Depositato presso la sede FIGC di Roma l’assegno circolare del contributo straordinario (pari a euro 300.000), criteri infrastrutturali, criteri sportivi-organizzativi e Covisoc”.