<span style="font-family: Calibri, serif;">di Antonio Chiera
La presentazione di mister Paolo Vanoli per Hellas Verona – Torino
La partita tra Hellas Verona e Torino, in programma domani 20 settembre 2024 alle 20:45, promette di essere un incontro avvincente della Serie A. Entrambe le squadre hanno avuto un inizio di stagione interessante e cercheranno di ottenere punti preziosi allo stadio Marcantonio Bentegodi.
Stato di forma delle squadre
Torino arriva a questa partita con una serie di risultati positivi, occupando il quinto posto in classifica con otto punti. La squadra di Paolo Vanoli è imbattuta nelle prime quattro partite della stagione, con due vittorie e due pareggi. Hellas Verona, invece, ha avuto un inizio di stagione altalenante, alternando vittorie e sconfitte. Attualmente, si trovano a metà classifica con sei punti.
Giocatori chiave
Per Torino, il portiere Vanja Milinkovic-Savic è stato fondamentale, con diverse parate decisive che hanno contribuito a mantenere la squadra imbattuta specie contro l’opaca prestazione contro il Lecce domenica scorsa. Hellas Verona, sotto la guida di Paolo Zanetti, ha visto miglioramenti significativi nel reparto offensivo, grazie anche agli arrivi di Casper Tengstedt e Daniel Mosquera.
Statistiche e precedenti
Negli ultimi sei incontri di campionato tra le due squadre, Hellas Verona ha segnato solo due gol contro Torino, fallendo di trovare la rete in quattro occasioni. Tuttavia, Torino ha vinto le ultime tre partite giocate al Bentegodi, il che potrebbe dare loro un vantaggio psicologico. Partita equilibrata con entrambe le squadre che potrebbero regalare gol.
Le emozioni: “Per me tornare a Verona mi suscita tanta emozione: sarà bello tornare allo stadio, anche perché ho deciso di vivere con la mia famiglia in questa città. Il Verona è un’ottima squadra, è rimasto fino alla fine in partita con tutti. Avremmo massima attenzione”.
Contro il Lecce tanti errori: “Nel calcio moderno dobbiamo essere bravi a fare le due fasi. Nel post partita contro il Lecce ho fatto vedere tutta la partita ai ragazzi, ci sono stati tanti errori tecnici e visto la nostra squadra non è possibile giocare come abbiamo fatto domenica scorsa. Quando si costruisce una squadra ci sono degli alti e bassi e ci vuole tempo”.
Il lavoro: “Non c’è un tempo per dire quando saremo in forma, il processo è iniziato, nuovo e ci vuole tempo visto che i ragazzi arrivano da tre anni con metodologie diverse, non mi sono illuso dopo la bella prestazione contro il Milan e Atalanta e non mi sono preoccupato dopo la prestazione dopo il Lecce”
Obiettivi: “Sono contento di sentire un mio giocatore che si prende le responsabilità di un obbiettivo. Stiamo recuperando e inserendo i giocatori nuovi che sono arrivati. Siamo lavorando tutti insieme per questo”
Parco attaccanti: “Sanabria deve imparare a diventare un giocatore importante. Quando sono arrivato ho chiesto 4 attaccanti di qualità alla società e tutti quelli che ho domani si giocheranno il posto”
Vanoli predica calma: “Io sono stato sempre cauto, giustamente aspettavo la chiusura del mercato per capire le caratteristiche dei giocatori, ne sono contento ed ora sono da inserire in un contesto di gioco. Dalle chiacchiere ora bisogna passare al campo e raggiungere qualcosa di importate. Oggi non sono ne pessimista ne ottimista. Il mio obbiettivo è far crescere questa squadra. Noi oggi siamo efficaci. Il modulo ti può portare ad avere la squadra di una certa caratura”
Errori tecnici: “Oggi noi lavoriamo sul collettivo, quando si difende bisogna farlo da squadra, oggi non lo facciamo da squadra, e difatti dietro abbiamo cambiato più di tutti. Nelle ultime partite con Venezia e Lecce abbiamo fatto troppi errori tecnici”
La classifica: “I miei giocatori pensano alla classifica, però non vorrei che questo ci distrae dal nostro percorso. Per arrivare a degli obiettivi importanti devi crescere a livello di organizzazione”