L’intelligenza artificiale sempre più imperante è il nuovo nemico dell’agente segreto dell’Impossible Mission Force (IMF) Ethan Hunt (Tom Cruise). Il quale dovrà impedire che la stessa IA finisca nelle mani sbagliate con l’aiuto dei sodali Luther (Ving Rhames) e Benji (Simon Pegg).
“Mission: Impossibile – Dead Reckoning – Parte Uno”, recensione
Duecentonovanta milioni di dollari di budget per il settimo capitolo della saga “Mission: Impossibile”, il penultimo con Tom Cruise protagonista. Al timone dell’epilogo che uscirà al cinema tra meno di un anno ci sarà per la quarta volta il regista americano Christopher McQuarrie, premio Oscar nel 1996 per la sceneggiatura de “I soliti sospetti”. Continuerà quindi il lavoro a braccetto con Cruise, culminato l’anno scorso con il film che diede una bella boccata di ossigeno ai botteghini: “Top Gun: Maverick”, che abbiamo recensito qui. La buona accoglienza di critica e pubblico (oltre mezzo milione di euro incassato in Italia in soli due giorni) è ampiamente giustificata da un film che sa intrattenere, divertire e che può contare su un Tom Cruise ancora capace di catalizzare l’attenzione.
McQuarrie questa volte spinge più forte il piede sull’acceleratore dell’ironia e delle emozioni e lo fa con un Ethan Hunt più umano, capace di ridersi addosso ad esempio mentre è impegnato in un inseguimento per le strade di Roma (il film ha anche un’altra tappa italiana a Venezia). Le scene d’azione col solito Cruise stunt di sé stesso vengono valorizzate da ottimi effetti speciali che mantengono una loro artigianalità senza ricorrere troppo al computer. Davvero difficile creare qualcosa di non già visto a riguardo ma l’ottima fattura non nasconde una certa convenzionalità.
Nonostante il film sia tutto poggiato sulle spalle del protagonista apportano il loro concerto contributo anche i due antagonisti incarnati dalla talentuosissima Pom Klementieff e da Esai Morales. Per i quali la sceneggiatura di McQuarrie ed Erik Jendersen costruisce due personaggi solidi e affascinanti, oltre che interazioni e rapporti sempre spiazzanti per tutto il cast. Fondamentale la componente femminile, incarnata anche dall’ottima Hayley Atwell nei panni della ladra Grace.
Qualcosa delle notevoli due ore e quaranta di durata poteva essere sforbiciato asciugando diverse battute e spiegoni. Per il resto il ritmo è sempre accettabile e gli stilemi della serie vengono rispettati con regolarità. Fino ad un finale che certamente non mira ad alimentare l’hype e che ci dà appuntamento al 28 giugno 2024 per il congedo dal franchise di Tom Cruise. Il quale inizia a tradire il fatto che il tempo passa anche per lui.
“Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno” è sbarcato nelle nostre sale a partire dal 12 luglio 2023.
