Mixed by Erry – Nella Napoli di metà anni ’70 i tre fratelli Enrico (Luigi D’Oriano), Peppe (Giuseppe Arena) e Angelo (Emanuele Palumbo) faticano a sbarcare il lunario e altrettanto fa il papà che rifila a clienti malcapitati finto whisky. Angelo è la testa calda dai pugni facili, Peppe quello più nerd ed Enrico culla il sogno di diventare dj. Dieci anni dopo proprio lui comincerà a creare compilation contraffatte di buona qualità, capaci di ottenere vendite superiori a quelle delle major. Naturale che sui tre, che agiscono nell’ambito di un vuoto normativo, si rivolgano presto le attenzioni delle autorità.
Mixed by Erry, recensione
Avevamo lasciato il regista e sceneggiatore Sydney Sibilia con la vicenda altrettanto realmente accaduta de “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” (che abbiamo recensito qui) e lo ritroviamo ancora più voglioso di uscire dagli schemi e di imprimere il suo stile peculiare. Al centro una storia vera di quelle da raccontare, con protagonista quell’Enrico Frattasio che raggiunse un successo strepitoso anche fuori dai nostri confini con le sue compilation pirata registrate su musicassetta.
Non si tratta qui di glorificare un’impresa illegale bensì di raccontare il percorso e l’ingegno di chi venendo dal nulla a modo suo ce l’ha fatta a realizzare un sogno. I fratelli Frattasio non sono di certo degli eroi né tantomeno dei modelli ma rappresentano in maniera emblematica la mancanza di possibilità concesse ai giovani, ieri come oggi. Agiscono in maniera sovversiva e criminale eppure il film decide di sospendere il giudizio morale (pur ricordando che la storia per Frattasio finì con quattro anni di carcere) e qualsiasi riflessione per divertire, a costo di colorarsi di interpretazioni ben al di sopra delle righe e del realismo.
A questo proposito non si può non evidenziare la verve dei tre interpreti principali, talenti cristallini e che si amalgamano alla perfezione. Accanto a loro delle garanzie che rispondono al nome di Fabrizio Gifuni, Francesco Di Leva e Cristiana Dell’Anna. A farne maggiormente le spese è forse Napoli, qui ritratta come se i suoi abitanti fossero tutti delinquenti o quasi. Sono innegabili allo stesso tempo l’estro, il ritmo e la creatività del regista Sibilia, che si ispira al libro “Mixed By Erry – La storia dei fratelli Frattasio” di Simona Frasca e ci regala frammenti di cinema degni di nota. Vince facile puntando sulla nostalgia la colonna sonora d’epoca, arricchita dal brano di Liberato “’O dj (Don’t give up)” che accompagna i titoli di coda.
“Mixed by Erry” è sbarcato nelle nostre sale a partire dal 2 marzo 2023.