Tribes of Europa una serie tv futuristica ma non troppo. Surreale, violenta, passionale. Ecco dove vederla, trama, recensione, trailer.
Tribes of Europa, recensione (no spoiler)
Ambientata in un Europa post-apocalittica, siamo nel 2074, ed dal dicembre 2029 qualcosa è andato storto. Tanti microstati, tante tribù appunto, in guerra tra di loro per la conquista delle tecnologie per sopravvivere e affermarsi sugli altri e in mezzo la storia di una tribù pacifica, che per vari motivi si trova, però, attraverso i suoi uomini chiave ad essere artefice del futuro dell’Europa. La serie è chiaramente surreale, siamo in un futuro assurdo, c’è chi combatte con armi avanzate, che con armi del medioevo, che ha codice d’onore ferreo ma è violento, chi cerca di truffare e vivere sempre di espedienti, in un microcosmo che promette e mantiene sempre la giusta tensione, con i personaggi ben delineati che rendono il tutto molto avvincente.
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Trama di Tribes of Europa
2074. A seguito di una misteriosa catastrofe globale, quel che resta dell’Europa è diviso in numerose “tribù” in guerra per il predominio. Tre fratelli della pacifica tribù di Origine, Kiano (Emilio Sakraya), Liv (Henriette Confurius) ed Elja (David Ali Rashed), sono separati e costretti a trovare la propria strada in una lotta ricca di azione per il futuro di una nuova Europa.
Tribes of Europa è stato creato da Philip Koch e ha debuttato su Netflix il 19 febbraio 2021 con la prima stagione di 6 episodi. La regia è dello stesso Philip Koch con Florian Baxmeyer, mentre la sceneggiatura sempre di Philip Koch con Jana Burbach e Benjamin Seiler. La serie tv è stata prodotta dalla tedesca W&B Television.
Trailer ufficiale Tribes of Europa
Il poster della serie tedesca su Netflix
Gli attori principali di Tribes of Europa
Interpreti e personaggi della serie tv sono:
Henriette Confurius: Liv
Emilio Sakraya: Kiano
David Ali Rashed: Elja
Melika Foroutan: Varvara
Oliver Masucci: Moses
Robert Finster: David
Benjamin Sadler: Jakob
Ana Ularu: Grieta
Jeanette Hain: Amena
Michaël Erpelding: pilota atlantideo
James Faulkner: generale Francis F. Cameron
Johann Myers: Bracker
Klaus Tange: Mark
Sebastian Blomberg: Yvar
Jannik Schümann: Dewiat
