“Yes day”, trama e recensione


“Yes day” – Da fidanzati Allison (Jennifer Garner) e Carlos (Édgar Ramirez) si spalleggiavano nel dire sì ad ogni esperienza più o meno sopra le righe che gli andava di vivere. Molto è cambiato quando sono diventati genitori dei loro tre figli e i “no” hanno cominciato a fioccare con un una severità inedita. È in verità più Allison a recitare la parte della cattiva, mentre Carlos è un avvocato che a casa è molto più malleabile che sul posto di lavoro. Per provare a superare l’insoddisfazione dei ragazzi i coniugi Torres decidono di permettere una giornata del “sì”, durante la quale ogni richiesta dei figli deve essere necessariamente soddisfatta. Eccezion fatta per quelle riguardanti il futuro, atti illegali, spese spropositate e viaggi oltre i 30 km.

“Yes day”,recensione

“Yes day” è idealmente suddiviso in cinque capitoli che corrispondono alle cinque richieste elaborate dalla prole di casa Torres. Dopo una partenza a razzo che è puro divertissement, tra comicità slapstick e personaggi eccentrici, la narrazione rallenta e abbraccia anche dinamiche diverse, per raccontare una famiglia che si riavvicina e torna a mettere i puntini sulle “i”.

La regia di Miguel Arteta di questo adattamento del romanzo per bambini omonimo di Amy Krouse Rosenthal e Tom Lichtenheld mantiene un basso profilo, sempre pronta a cavare il massimo dalle gag di situazione rese in maniera sgargiante, vedi lo slow-motion durante un’atipica partita di paintball e il mare di schiuma che invade casa Torres.

Una Jennifer Garner in grande spolvero, alla quale Édgar Ramirez (visto di recente nella serie “The Undoing – Le verità non dette” che abbiamo recensito qui) riesce comunque a  tener testa, è affiancata da tre validi giovani attori come Jenna Ortega, Julian Lerner ed Everly Carganilla. Merita una menzione il brillante Arturo Castro, il Joe del live action del 2019 di “Lilli e il vagabondo”. Nei panni di sé stessa compare anche la cantautrice R&B Gabrielle Wilson, al secolo H.E.R.

Un film per la famiglia, garbato e con diversi spunti divertenti ma senza troppe pretese, che prima smonta la rigidità genitoriale e poi mostra perché è importante dire anche di no. Senza voler però ad ogni costo trasmettere una morale, innovare né prendersi troppo sul serio.

“Yes day” è disponibile in streaming su Netflix a partire dal 12 marzo 2021.

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