IL COMUNE DI ARIENZO- La città fu fondata dai profughi di Suessola. E’ di origine aurunca e sono presenti alcuni resti dell’antica dinastia nella località “La Pagliara”, assediata dai saraceni nell’88 e riedificata dopo la distruzione da parte di Ruggiero il Normanno.
Arienzo è definita “Terra Muraria” per la sua posizione fortificata e durante il dominio angioino appartenne alla famiglia Stendardo.
Ferrante d’Aragona distrusse le mura, lasciando integro il castello. Durante il regno di Federico II divenne proprietà del marchese Bertoldodi Hoenbruck, signore di Arienzo. Il conte, avendo aderito alla congiura contro Manfredi, fu condannato a morte ma la pena fu commutata in carcere a vita.
I proprietari del feudo furono i Carafa assumendo il titolo di marchesi d’Arienzo fino alla fine del Feudalesimo.
Castem Vetus: Il castello longobardo di Arienzo
Il Castem Vetus fu costruito dai Longobardi prima della fondazione del Ducato di Benevento.
Il Castello era munito di una vedetta strategica da cui era possibile vigilare sulla popolazione.
Parte del castello fu distrutto per ordine del duca Marigliano nel 1135 e ricostruito, in seguito, dal figlio Guglielmo.