Il fiume Sarno: dalla sorgente alla foce


La fonte del Fiume Sarno nasce nel comune di Sarno, un fiume limpido e puro, è possibile visitare il parco dove sfocia la sorgente. Un tempo il fiume era navigabile e pescoso  citato anche in alcune opere da poeti e scrittori.

In origine questo fiume era chiamato Draconte che risale agli scritti del XVII secolo dal ricercatore Giovanni Maria della Torre. Vi sono delle fonti che tramandano all’epoca dei Sarrasti , antica popolazione ellenica considerate autoctone e antenati dei Greci stessi.

Il Fiume Sarno ai giorni nostri

Oggi il Sarno è considerato il fiume più inquinato d’Europa per lo scarico di prodotti generati dalle fabbriche che sono presenti lungo la foce che sgorga nel mare  a Castellammare di Stabia.

Vi è lo sversamento di prodotti chimici, rifiuti e sostanze tossiche da rendere anche l’atmosfera irrespirabile.

Da qualche anno, con Legge Regionale 29 dicembre 2005 n. 24, è stato istituito l’Ente Parco regionale Bacino Idrografico del fiume Sarno.

La sfortuna di vivere in uno dei luoghi più inquinati dopo anni di immobilità e trascurati, vi è un profondo senso di indignazione.

Per recuperare la purezza del fiume Sarno si dovrebbe tornare a riscoprire i valori dei beni culturali che originariamente erano apprezzati presenti in tutto il territorio comunale per salvaguardare tutti i territori compresi .

 

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