NAPOLI – Castel dell’Ovo, l’imponente costruzione che si erge a Via Chiaia
Il castello sorge sull’isolotto di tufo di Megaride (greco: Megaris), propaggine naturale del monte Echia, che era unito alla terraferma da un sottile istmo di roccia. Questo è il luogo dove venne fondata Parthènope nell’VIII secolo a.C., per mano cumana.
Castel dell’Ovo: breve storia delle sue origini
Un’antica leggenda vuole che il suo nome derivi da una leggenda. Si dice che il poeta Virgilio abbia nascosto nelle segrete dell’edificio un uovo magico che aveva il potere di mantenere in piedi l’intera fortezza. La sua rottura avrebbe però provocato non solo il crollo del castello, ma anche una serie di rovinose catastrofi alla città di Napoli.
Durante il XIV secolo, al tempo di Giovanna I, il castello subì ingenti danni a causa del crollo parziale dell’arco sul quale è poggiato. Per evitare che tra la popolazione si diffondesse il panico per le presunte future catastrofi che avrebbero colpito la città, la regina dovette giurare di aver sostituito l’uovo.
Info
Complesso monumentale di Castel dell’Ovo
via Eldorado n. 3 (presso via Partenope – Borgo marinari)
081.7956180 – 081.7956181 – 081.7957776
casteldellovo@comune.napoli.it