Troppo Napoletano riempie il Teatro Augusteo alla prima

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Troppo Napoletano sbarca al Teatro Augusteo dal 17 al 26 febbraio con Gigi & Ross per la regia di Gianluca Ansanelli.

La trasposizione teatrale del film ‘Troppo Napoletano’ è approdato al Teatro Augusteo dal 17 al 26 febbraio, con la regia e l’adattamento di Gianluca Ansanelli e la collaborazione ai testi di Ciro Villano, per la produzione di Best Live.

Sul palco i beniamini del pubblico come Gigi & Ross Luigi Esposito e Rosario Morra, il primo nelle vesti di uno psicologo infantile mentre il secondo è il padre della bambina scomparsa, vicenda intorno alla quale si sviluppa la trama. Sul palco i comici della trasmissione televisiva ‘Made in Sud’ come Ivano Fedele e Cristiano Di Maio (il commissario ed il poliziotto Picone), Alessandro Bolide (Quagliarulo vicino di casa), Ciro Villano (professore).

Nel cast teatrale, ridotto rispetto a quello cinematografico: Gennaro Guazzo (Ciro), Nicoletta D’Addio (la mamma di Ciro), Valentina Stella (zia Teresa), Giorgia Agata (Ludovica), Loredana Simioli (zia Maria), Gennaro Di Biase (il padre di Ciro), Luigi Attrice (nonno Gaetano), Ester Gatta (professoressa), Mirko Corpo.

Nello spettacolo la trama della pellicola cinematografica è lasciata intatta, ma nella sostanza della presentazione scenica ampio è l’utilizzo del flash back, preceduto dalla frase ‘Facciamo un passo indietro’, che viene descritto attraverso varie scenette per raccontare l’antefatto utile alla narrazione.

Punto focale il commissariato dove si reca il padre (Ross), lo psicologo (Gigi), la madre del compagno di scuola (Nicoletta D’Addio) ed il piccolo Ciro vero fulcro di tutta la storia.

La trama di un amore giovanile, della prima vera e grande ‘cotta’, come si diceva un tempo, viene narrato in modo garbato e divertente, non tralasciando un fondo di intrecci amorosi (il parallelismo quello dei due giovanissimi protagonisti e quello della madre con lo psicologo) che riporta alla più antica arte drammaturgica shekaspeariana, adattata al contesto partenopeo non scevro di umorismo.

I giovani attori Gennaro Guazzo e Giorgia Agata riescono a tenere la presenza scenica sul palco, non lasciandosi rubare la scena dagli adulti, dimostrando un talento che si spera possa sbocciare con la maturità cronologica dei piccoli attori.

Valentina Stella nelle vesti della zia del piccolo Ciro, ha raccontato e sottolineato attraverso la splendida interpretazione di brani musicali, i vari stati della narrazione, ricordando la funzione del coro nelle rappresentazioni teatrali dell’antica Grecia.  L’artista ha ricevuto l’affetto e l’ammirazione del pubblico con fragorosi applausi, accompagnata in un brano dalla chitarra di Gianpaolo Ferrigno.

A differenza del film qui Gigi si produce in alcuni brani musicali, dimostrando una discreta voce, con le musiche di Bosnia e Gallo.

Da sottolineare l’interpretazione di Luigi Attrice nella scena dove la mimica del finto cordoglio non ha bisogno di parole, un vero cameo dell’antica scuola di recitazione napoletana.

Grande finale a sorpresa con la presenza del cantante Rosario Miraggio che ha cantato il brano già colonna sonora del film.

Nella sequenza drammaturgica c’è un certo sbilanciamento tra il ritmo serrato e umoristico del primo atto rispetto al secondo che si incammina sul percorso romantico ed emotivo.

La scenografia creata da Roberto Crea utilizza come fondale un grande libro aperto dove vengono proiettati le immagini della videografica di Luca Auletta, che lo rendono un fondale poliedrico e veloce, ampliato dall’effetto delle due colonne laterali anch’esse illuminate da immagini che completano lo sfondo. La realizzazione scene dei F.lli Giustiniani. Particolarmente apprezzabile l’effetto del   controluce nel secondo atto, nel quale i personaggi rappresentano piccoli quadri della sofferenza sentimentale.

Come accade in ogni ‘prima’ i piccoli inconvenienti tecnici sono poi stati sistemati in corsa, come il volume troppo alto dei microfoni degli attori, che impedivano allo spettatore di gustare alcune battute.

Commedia fresca e frizzante che ha avuto il merito di portare i bambini a teatro. Numerosa la loro presenza, alcuni forse per la prima volta si sono cimentati con questa esperienza, in quanto alla fine del primo atto si son sentite domande riguardo il termine dello spettacolo, non sapendo forse della prosecuzione con il secondo atto.

Nei saluti finali con tutti gli attori sul palco, il duo professionale Gigi & Ross hanno ringraziato il pubblico e coloro che hanno contribuito a portare in scena lo spettacolo, con un vivo ringraziamento ad Alessandro Siani e Gianluca Ansanelli.

Al pubblico è stato consegnato una broschure con alcuni  testi di Alessandro Siani.

La replica di martedì 21 febbraio è annullata per gli impegni televisivi di Gigi&Ross della trasmissione ‘Sbandati’.

Fonte foto: Pasquale Fabrizio Amodeo

 

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