Somma Vesuviana, la nota del Sindaco Di Sarno, il primo cittadino ha parlato con una nota apparsa sui suoi canali ufficiali:
Somma Vesuviana – “Cari cittadini la scelta di sospendere l’attività scolastica in presenza è dettata dal buon senso. Molte scuole non hanno ancora i banchi monoposto promessi dal Governo , per non parlare del trasporto scolastico.
Noi a livello locale abbiamo lottato realizzando nuova pavimentazione dove era necessario, aprendo entrate secondarie per fare in modo che i nostri ragazzi entrassero insieme ma nel rispetto delle regole, abbiamo realizzato lavori di sicurezza strade in prossimità delle scuole affinché si potesse limitare il traffico ed il tutto a tempi di record.
Dove è il trasporto? Servono più bus, più treni, più corse per dare la possibilità ai nostri ragazzi di rispettare il distanziamento all’interno dei mezzi di trasporto. Inoltre serve un maggiore senso di responsabilità da parte di tutti. I dirigenti scolastici hanno attrezzato loro le scuole, tra mille difficoltà economiche, con termoscanner.
Si è vero che i contagi non sono interni alle scuole e tale fatto testimonia il buon lavoro messo in campo in piena sinergia tra Amministrazione Comunale e Dirigenti scolastici ma la sospensione della didattica in presenza, va a limitare la rete di relazioni extra scolastiche.
In questo momento purtroppo dobbiamo limitare le relazioni sociali extra familiari per spezzare la catena del contagio. Tutti i servizi messi in campo hanno funzionato ed infatti i contagi non sono interni alle scuole.
Quando però si fanno in modo irresponsabile feste di compleanno private e senza regole si hanno risultati disastrosi che danneggiano il grande lavoro messo in campo da amministratori ed istituzioni scolastiche. Necessario un richiamo alla responsabilità all’interno delle famiglie, solo così ne usciremo.
Le scelte di rimettere le mascherine e sospendere le attività in presenza sono state molto coraggiose in quanto per un sindaco è triste adottarle ma purtroppo doverose per l’incoscienza di chi non ha mai voluto rispettare le regole. Non ci vantiamo di averle adottate ma semplicemente siamo orgogliosi di aver evitato ai nostri ragazzi ulteriori contagi e tutelato la salute delle persone.
Non possiamo arrivare e non vogliamo arrivare alla chiusura delle attività economiche e dunque abbiamo iniziato a porre con forza un freno al mancato rispetto delle regole esterno al mondo della scuola. In tutte le scuole di Somma Vesuviana c’è sicurezza grazie al sacrificio ed al lavoro constante fatto con amore da docenti e dirigenti che rappresentano una vera eccellenza del nostro territorio.
Purtroppo i contagi sono avvenuti all’interno degli ambienti familiari dove addirittura si sono svolte feste private senza rispetto delle regole, ora basta.”
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