Riparte il processo delle due insegnanti violente
Il caso delle due maestre di Gragnano accusate di violenza sui minori è giunto a un nuovo capitolo giudiziario. Dopo essere state condannate in primo grado a 8 e 4 mesi di reclusione, il processo è ripartito davanti ai giudici della V Sezione della Corte d’Appello di Napoli a fine febbraio. Le accuse derivano da episodi di violenza consumati in classe, tra cui colpi inferti ai bambini con i libri. Un bambino, testimone degli eventi, ha descritto in aula come è stato picchiato con le mani e con un libro dalla maestra Elisa Bonardi, mantenendo il ricordo vivido di quella paura per lungo tempo.
Un altro racconto di un bambino testimone ha evidenziato la gravità delle accuse, raccontando di essere stato colpito sulla testa con dei libri. Questi episodi, riportati anche da Metropolisweb, hanno suscitato grande indignazione nella comunità e sottolineano l’importanza della sicurezza e del benessere psicologico degli alunni all’interno dell’ambiente scolastico.
Questi fatti evidenziano non solo la gravità delle accuse ma anche il profondo impatto che tali episodi possono avere sui bambini coinvolti. Il processo in corso è seguito con attenzione, in attesa di ulteriori sviluppi e di una conclusione definitiva che faccia luce sulla vicenda e offra giustizia alle piccole vittime di questi maltrattamenti.