Professore originario di Castellammare aggredito a Taranto
In un episodio di violenza che ha scosso la comunità scolastica e oltre, Marco Cesario, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Europa-Dante-Acanfora di Taranto e originario di Castellammare, è stato brutalmente aggredito dai genitori di un’alunna. L’aggressione, avvenuta per motivi ancora da chiarire, si è svolta all’uscita della scuola, dove Cesario ha cercato di sedare un litigio tra i due genitori e un insegnante. Il preside è stato colpito con calci e pugni, necessitando di cure mediche urgenti presso l’ospedale di Taranto.
Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha espresso profonda indignazione e rammarico per l’accaduto, definendolo un “atto vile e inqualificabile”. La solidarietà nei confronti di Cesario è stata ampia, con esponenti dell’amministrazione comunale e del mondo sindacale che hanno prontamente condannato l’aggressione, ribadendo l’importanza di garantire un ambiente sicuro all’interno e nelle vicinanze delle istituzioni scolastiche.
L’episodio solleva nuovamente il problema della violenza nelle scuole, un fenomeno che, negli ultimi anni, ha visto un inquietante aumento. I sindacati, tra cui la Cgil, la Cisl Scuola e la Cisl Puglia, hanno espresso preoccupazione per l’escalation di atti di violenza nei confronti del personale scolastico, sottolineando la necessità di interventi immediati per prevenire ulteriori episodi e garantire la sicurezza di docenti e dirigenti.
Questo triste evento, riportato anche dal sito Informazione.it, non solo ha messo in luce la crescente tensione nei rapporti tra famiglie e istituzioni scolastiche ma ha anche aperto un dibattito urgente su come affrontare e prevenire la violenza scolastica, in modo da proteggere chi ogni giorno si impegna per l’educazione e la crescita delle future generazioni.
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