Oltre 2 milioni di euro di imposte non versate per i voli privati, noti come “aerotaxi”, sono stati individuati dalla Guardia di Finanza di Napoli. Le verifiche hanno riguardato tratte con partenza o arrivo nel capoluogo campano, effettuate tra il 2020 e il 2023 da compagnie aeree straniere.
Oltre 3.100 voli e 12.000 passeggeri
L’indagine è stata condotta dalla compagnia di Capodichino, con il supporto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. I finanzieri hanno incrociato i dati delle dichiarazioni dei vettori depositate presso le società di handling con quelli disponibili nelle banche dati ufficiali. L’analisi ha portato alla scoperta di oltre 1,5 milioni di euro di imposta non versata, più sanzioni del 30%.
Tasse ambientali non pagate
L’imposta, di natura ambientale, varia da 10 a 200 euro a passeggero in base alla distanza del volo. Alcune delle 134 società estere coinvolte hanno già regolarizzato la propria posizione.