Si parla ancora delle condizioni del fiume Sarno, e di come queste negli anni stiano peggiorando a causa delle numerose azioni di inquinamento degli stessi cittadini.
Un tema a lungo discusso, che causa ancora molto risentimento appunto per come molto spesso non si agisca nel rispetto della natura e della comunità.
Il fiume Sarno è lungo 24km, nel corso dei quali si arricchisce delle acque di numerosi affluenti. Il fiume attraversa diversi comuni: Sarno, San Valentino Torio, San Marzano, Striano, Poggiomarino, Pompei, Scafati, per poi sfociare sfortunatamente nel comune di Castellammare di Stabia, che a lungo ha risentito del continuo inquinamento del fiume Sarno, di volta con conseguenze fin troppo evidenti.
Ieri, 15 aprile 2024, i militari del nucleo forestale del comune di Castellammare di Stabia, hanno svolto controlli in merito al fiume Sarno disposti dal al Gruppo Cc forestale di Napoli, denunciando all’autorità giudiziaria tre persone.
I denunciati sono di rispettivamente 40, 70, 75 anni, i quali esercitavano senza titolo abilitativo un’attività di autofficina meccanica.
Tale attività illecita si svolgeva inoltre senza alcuno rispetto nei confronti del territorio, infatti il piazzale privo di copertura e di vasche di contenimento dei reflui industriali faceva defluire gli olii esausti delle automobili sul suolo nudo, arrivando quindi fino al fiume Sarno.