La Papaya è una pianta arbustiva dall’aspetto simile a una palma, originaria delle zone tropicali del centro America, che appartiene alla famiglia delle Caricaceae.
Il colore è giallo quando il frutto è maturo, verde quando ancora immaturo.
La Papaya migliora la digestione, purifica l’organismo, fornisce un gran numero di vitamine, minerali, oligo-elementi, e numerose sostanze antiossidanti, che riducono lo stress ossidativo e la conseguente formazione di radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare. Ristabilisce l’equilibrio acido-base dell’organismo facendolo virare verso l’alcalinità, che è una condizione più salutare poiché ostacola la formazione di radicali liberi.
La Papaya è indicata in caso di digestione lenta, disturbi di tipo dispeptico come flatulenza, gonfiori intestinali, pesantezza postprandiale, soprattutto dopo pasti proteici abbondanti; stati di intossicazione da tossine e sostanze di scarto; invecchiamento precoce.
Le virtù dimagranti delle foglie di Papaia sono dovute alla papaina, un’enzima simile alla bromelina dell’ananas, in grado di degradare le proteine in peptidi: questa pianta è consigliabile nelle cure dimagranti e soprattutto per combattere la cellulite.
La sua composizione percentuale in micronutrienti e non, è così ripartita: 86.8% acqua, 12.8% carboidrati, vitamina E, vitamina C, vitamina A, riboflavina, niacina, tiamina, calcio, fosforo,ferro.
Grazie a papaina, lipasi, acido glucoronico, acido folico, sali minerali e vitamine A,B,C,E può essere considerato un toccasana per chi ha le difese immunitarie basse.
La vitamina C è dotata di proprietà antiossidanti e antiradicali liberi oltre a stimolare il sistema immunitario.
Inoltre essi inibiscono la sintesi di numerosi enzimi implicati nei processi di genesi tumorale, come le lipossigenasi e le ciclossigenasi, oltre a rappresentare una fonte di riserva di vitamina C.
Alla luce di quanto esposto in precedenza, possiamo dunque concludere che il frutto della papaia, oltre a essere dotato di proprietà sistemiche (digestive, antiparassitarie, antiossidanti etc.) è assai idoneo all’utilizzo in dermo-cosmesi.
In commercio si trovano integratori a base di papaya fermentata; questa rispetto alla papaya fresca contiene un maggior numero di enzimi antiossidanti, i quali vengono potenziati proprio nel periodo di fermentazione e fanno sì che questo frutto si proponga come un vero e proprio difensore della giovinezza.
La papaya fermentata è ottima per rafforzare il sistema immunitario, perché ha forti virtù immuno-modulanti e aiuta a ristabilire l’equilibrio acido – base, spesso compromesso e squilibrato verso l’iperacidità a causa di diversi fattori, tra cui l’alimentazione povera di frutta fresca e verdura, lo stress, il poco riposo e un’insufficiente attività fisica.
La papaya fresca oramai è presente in tutti i negozi ortofrutticoli nel reparto frutti esotici, mentre la fermentata la possiamo trovare in erboristeria sotto forma di pillole, bustine o sciroppi.
Si ricorda che è bene non abusare, evitando la somministrazione fai da te che porterebbe alle dipendenze: anche gli integratori devono essere prescritti dal medico nelle dosi giuste, soprattutto per evitare reazioni antagonistiche tra integratori diversi.
Il prodotto fresco è molto versatile, tanto da poterne fare un gelato o aggiungerlo all’insalata.
Suggerimento: provate la papaya abbinata al pesce…un tripudio di sapori!