Torna in scena a grande richiesta del pubblico lo spettacolo Inshalom sul conflitto tra Israele e Palestina
Il 12 febbraio, allo ZTN di Napoli, andrà in scena Inshalom (o l’assurda partita), di Maurizio Capuano, una pièce magistrale sulla questione palestinese; ironica, pacifista e mai scontata, è stata prodotta da NavigantiInVersi e ZTN.
L’orrore di una guerra che sta logorando due popoli in una assurda partita, come suggerisce il sottotitolo, svolta in una fantomatica ‘centrale di conta delle anime’ . Sul palco Massimiliano Cataliotti (Shlomo) e Maurizio D. Capuano (Nassur), Francesco Rivieccio (Bob), Eliana Manvati (Ilaria), Danilo Napoli (Omar) e Filomena Pisani (la soldatessa israeliana).
‘Inshalom’ è la storia di Nassur e Shlomo, palestinese il primo e israeliano il secondo, che svolgono per i rispettivi governi un lavoro particolare, quello di “conta-anime”. Il loro compito, infatti, è tenere il conteggio dei cadaveri nella striscia di Gaza, dove le persone sono solo numeri che servono alla propaganda dei rispettivi governi. Due uomini, due culture profondamente diverse, due punti di vista, una strana convivenza.
Il lavoro teatrale di Capuano ha già debuttato al Teatro Rostocco di Acerra nel novembre 2015 registrando sold out, che si è replicato nella prima rappresentazione proprio al Teatro Ztn di Napoli. Una riflessione che scaturisce dalla performance è che Israele e Palestina giocano lo stesso gioco, e nessuna nazione ne esce vincitrice.
A cura di Laura Scoteroni