A Marano di Napoli nella località di Foragnano il 25 giugno, si tiene la Giornata della ciliegia di Arecca, detta anche “ciliegia della Recca“, una specialità tipica.
Dietro questa “festività”, vi girano intorno varie storie. La prima risale al 1550, quando Gaspare Ricca sposò una nobildonna maranese e diventò proprietario di un ampio terreno che andava dai Camaldoli a Pianura. Arecca, però in realtà è una deformazione del cognome del proprietario ed oggi indica la collina di Marano. Ma questa non è l’unica leggenda tramandata.
Secondo un’altra tradizione, che in realtà si fonde con la prima, il ciliegio fu importato da Madrid da Caterina Manriquez, amante del Re di Spagna che una volta venuto a galla il tradimento, la mandò a Marano con il titolo di Principessa, la quale, estimatrice di questa pianta, fece piazzare circa dodici alberelli sulla collina di Recca.
Oggi i ciliegi, tipici per i frutti colore rosa-pallido e duri, carnoso e bianco, sorgono fra la vegetazione Mediterranea, la produzione di Falanghina locale e l’Eremo di Santa Maria Pietraspaccata, vi aspettano per la visita all’orto e alla Fattoria della cooperativa sociale confiscata alla camorra “Nuvoletta per Salvatore”.
L’appuntamento sarà alle ore 17 in via Panoramica proprio a Foragnano.