Presentata a I edizione del Festival del Noir Mediterraneo che si svolgerà il 2 e 3 dicembre nello storico edificio Palazzo De Simone a Bracigliano (Salerno).
Il Festival Letterario, che coinvolgerà grandi scrittori italiani ed ospiti internazionali ideato e diretto dal giornalista culturale e scrittore Antonio Corbisiero ed organizzato dal Centro Studi per la Letteratura delle Migrazioni “Pascal D’Angelo”, nasce dall’esigenza di creare un luogo di aggregazione per una vera e propria scuola del giallo formatasi a Salerno e a Napoli che vanta autori di rilevanza nazionale.
La prima edizione del Festival del Noir Mediterraneo è dedicata all’autore marsigliese Jean Claude Izzo, il cui padre Gennaro emigrò dalla vicina cittadina di Castel S. Giorgio (Salerno). Izzo, con i suoi testi sinestetici, i profumi del Sud che evoca, le ricette, le spezie, gli aromi della macchia, è il vero inventore del “Noir Mediterraneo” e questo progetto letterario, nel suo nome, vuole colmare un vuoto, dando vita ad un Festival che omaggia e promuove un genere specifico, particolarmente apprezzato tanto in Italia quanto all’estero.
Tra gli ospiti di questa edizione Massimo Carlotto, che ha portato anche a teatro con “Crime Story – ovvero fiction e realtà a confronto” i suoi scritti, gli scrittori Franco Pulcini, Rita Monadi e Francesco Sorti, Antonio Manzini, Sara Bilotti, Patrizia Rinaldi, Marco Ciriello, Antonio Menna, Giuseppe Esposito, Gianluca Durante, Francesco Napoli, Marco Ferraiolo, Piera Carlomagno.
Una splendida location storica quella del Palazzo De Simone un antico castello recuperato e reso fruibile dall’amministrazione comunale, è anche sede del Parco letterario Giovan Battista Basile che intende legarsi alla letteratura e al cinema per ragazzi.
Il legame tra la cittadina e il Festival è dato da un racconto noir scritto appositamente per il Festival dal giallista salernitano Giuseppe Esposito, ambientato alla fine del ‘700 che ha come protagonisti il marchese di Miroballo, proprietario dell’antico maniero dove si svolgerà il Festival e il commissario Corelli.