L’ingegnere Eugenio Cosenza, progettò la costruzione di un nuovo edificio nel 1888. Lo Sabia Hall rappresentò la maggiore attrazione della città di Castellamamare di Stabia. Questo edificio si trovata tra la Cassarmonica e la banchina di San Catello. L’ala sinistra addetta al Teatro, al centro una grande sala da ballo. Erano connessi salotti per signore, fumatori, stanze da toilette e di servizio. Da una parte della gran Sala, c’era un ampio viale per la passeggiata, dall’altra un passaggio aperto, che sporgeva a mare. Ad entrambi i latisi costruirono aiule chioschi e fontane. Divenne un centro culturale frequentato da letterati, musicisti ed altri elementi di grande prestigio. In questo ambiente il celebre stabiese Luigi Denza, compose la sua grande opera “Funiculì, funiculà”.