Questa domenica vede indiscutibilmente come protagonista Bagnoli. Se da un lato l’Arenile si avvia tra poche ore ad aprire le porte alla manifestazione “L’era del riqualificare” , dall’altro, da ieri in mostra, c’è il progetto fotografico dedicato ai luoghi industriali abbandonati, firmato dalla fotografa Stefania Furbatto.
“Le sonorità di un’anima silente” è il lavoro fotografico che l’artista porta al Pan, Palazzo delle Arti, in occasioni della quarta edizione di Rock! la rassegna musicale ideata da Carmine Aymone e Michelangelo Iossa, inaugurata ieri e che si concluderà il 6 Aprile prossimo. La rassegna dedicata al Rock sarà occasione quindi per visitare la mostra della Furbatto, che sceglie di parlare attraverso i suoi scatti di altri tipi di sonorità. L’autrice mostra i luoghi di Bagnoli, luoghi in cui la natura ha disegnato il territorio come un’opera d’arte e dove l’u0mo passando ha posato la sua mano violandolo e deturpandolo. La stessa Furbatto dichiara che durante la realizzazione del progetto sul luogo, gli è stato mostrato come il sito industriale abbandonato e dominato dai colossi di ferro, emettesse ancora dei suoni che non sono più le sirene assordanti e i fischi incessanti di un tempo, ma flebili e sottili suoni che si percepiscono al passaggio, quasi come fossero voci intrappolate nell’abbandono e nella solitudine del presente. L’artista interpreta queste sonorità come piccole tracce di vita in un luogo che ha voglia di farsi ascoltare ed emergere.
Stefania Furbatto sceglie scatti in bianco e nero, giocando ad isolare e a dare colore ai particolari, quasi come se fossero brevi pause ma anche piccole tracce di vita, di quella passata e di quella che può essere nel futuro. In ogni scatto si ha la percezione di linearità per forme, prospettive e composizione, quasi a volerle fare diventare un unico fotogramma che racconta ed evidenzia il passaggio non curante dell’uomo che vi ha posato le mani prima di lasciarla al suo destino. Questa mostra dedicata è un reportage che cela un messaggio di speranza, un ponte tra il passato e il futuro. Ieri, durante l’inaugurazione delle rassegna musicale, presente anche il Sindaco De Magistris che ha ammirato le opere congratulandosi con l’artista.
In mostra dal 22 febbraio al 6 Aprile nella sala espositiva del Pan di Napoli