Dal 15 al 18 dicembre, Napoli sarà capitale europea dell’idrogeno!
In questi giorni, al Royal Continental, si terrà la 6a edizione della “European Fuel Cell Technology & Applications Piero Lunghi Conference – EFC’15”, ci saranno i massimi esponenti della Piattaforma Europea (EU), del Departement of Energy (USA), del NEDO (Giappone), dell’Agenzia NOW (Germania) e dell’IPHE (International Partnership for Hydrogen and Fuel Cells in the Economy).
Atena Scarl, è il distretto organizzatore di Alta Tecnologia Energia Ambiente, una società consortile di imprese private leader in Campania dello sviluppo sostenibile, Università ed enti di ricerca, in più promossa da ENEA e dalle Università di Perugia e “Parthenope” di Napoli si propone di approfondire le potenzialità dell’applicazione delle celle a combustibile e dell’idrogeno sia nei trasporti che nello stazionario.
Il 15 dicembre, all’inaugurazione ci sarà il Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti, in cui presenterà una prima bozza del piano nazionale di sviluppo e per la costruzione di infrastrutture di rifornimento di idrogeno per i trasporti entro il 2025, realizzata dall’ INiMi, Iniziativa Italiana per la Mobilità a Idrogeno.
Cos’è e come viene prodotto? E’ un combustibile che si produce attraverso una reazione elettrochimica tra idrogeno compresso e ossigeno atmosferico ed è “green”, ma poiché l’unico scarto che produce, visto che non esiste alcuna combustione, è il vapore acqueo è un combustibile che viene definito “clean”.
Il 16 e il 17, invece, ci saranno dei laboratori e degli incontri, l’ultimo giorno, il 18 dicembre, in via Partenope verrà allestito un villaggio dell’idrogeno dove sarà possibile vedere prototipi delle ultime tecnologie. Al Road Show ci saranno auto, bici, scooter, bighe e un bus alimentati ad idrogeno che potranno essere provati, ci sarà, inoltre, Hy–bike, la bicicletta a pedalata assistita, realizzata nei laboratori dell’università Parthenope, nell’ambito del progetto FCLab.
L’Italia è in ritardo rispetto al resto d’Europa, gli Stati Generali, entro il 18 novembre 2016, dovranno approvare un Quadro Stategico Nazionale, così da ridurre l’inquinamento iniziando dai mezzi di trasporto.