Notre Dame de Paris sta per tornare nei teatri italiani
La notizia rimbalza veloce sui social e i fans vanno in cerca di conferme: lo spettacolo che ha creato un nuovo genere musicale, coniugando la tradizione del melodramma italiano alla penna di uno dei più grandi scrittori europei, torna alla ribalta per la gioia di chi, fin dal 1998, si è appassionato alla vicenda di uno dei più noti freaks della letteratura mondiale.
La storia di Quasimodo, il campanaro di Notre Dame, si nutre di linfa nuova grazie all’ opera di Luc Plamondon, al talento di Riccardo Cocciante, alla versione italiana rispettosa eppure originale di Pasquale Panella e soprattutto al fiuto per gli affari del produttore David Zard; la cattedrale di Parigi, gioiello del Gotico francese incastonato nella parte orientale dell’ Ile de la Citè, nello spettacolo che ha girato l’ Europa -attirando circa 15 milioni di visitatori- è, in realtà, un’ oscura presenza alle spalle di Frollo. Tutto ruota introno ad essa, eppure della sua bellezza non v’è traccia; rifugio sicuro agli occhi di Clopin, si trasforma in gabbia per Esmeralda e solo le sue campane riescono a mitigare le asprezze e i dolori che gli uomini stessi generano ai loro simili.
Ebbene, questa grande e ben riuscita magìa torna in una versione che definiamo riveduta e corretta, non fosse altro per il fatto che il pubblico non godrà più dei meravigliosi, monumentali allestimenti dell’ Arena di Verona o dell’ Arena flegrea di Napoli ma si collocherà nella dimensione più intima e contenuta dei teatri; sono già partiti i casting per ballerini, acrobati e breakers mentre non si sa nulla a riguardo delle voci che sostituiranno Giò Di Tonno, Lola Ponce, Vittorio Matteucci, Matteo Setti e Marco Guerzoni, il cast della primissima ora, soggetto a numerosi turn over durante le lunghe tournées europee.
L’ unica certezza, finora, riguardano le date di aprile 2016, quando Notre Dame verrà allestito nel Teatro Rossetti di Trieste, prestigioso Stabile del Friuli Venezia Giulia. I fans restano in attesa delle altre date, che speriamo siano numerose.