Domenica 27 Agosto si è conclusa con la Processione per le strade di Guardia Sanframondi, il Settennale evento dei Riti di Penitenza in Onore dalla Vergine Assunta, processione che ogni 7 anni raccoglie nel piccolo Comune del Beneventano, migliaia di turisti, fedeli, curiosi e tantissimi media.
Guardia Sanframondi, i rioni e numeri da capogiro
Indubbiamente, un evento che si ripete solo ogni sette anni, desta un grande interesse, basti pensare alla presenza di almeno 3 emittenti televisive di cui una ha trasmesso in diretta tutta la Processione e almeno 400 tra fotografi e giornalisti accreditati. Pubblico presente nell’ordine di circa 90.000 persone che hanno seguito il corteo processionale lungo le irte vie di Guardia Sanframondi, dove i 4 rioni del paese, Croce, Portella, Fontanella e Piazza hanno sfilato con centinaia di figuranti, adulti e bambini con vesti storiche raffiguranti a gruppi quadri viventi dei Misteri, tutti episodi sceneggiati, ripresi da testi della bibliografia Cristiana e dalla storia della Chiesa.
La penitenza
A seguire i figuranti dei Misteri sfilano per ogni Rione, i Flagellanti che si percuotono con la disciplina, una frusta a 3 lacci tutta di acciaio, incappucciati in completo anonimato così come i Battenti che invece percuotono a sangue il proprio petto nudo con un sughero chiodato compiendo il loro atto di penitenza nel nome dell’Assunta.
Il territorio martoriato
Sono stati circa 1200 quest’anno i penitenti Flagellanti e Battenti, donne e uomini del posto e emigrati che ritornano in questa occasione per espletare la loro penitenza. Il vescovo di Cerreto Sannita ha tenuto una lunga omelia, dove ha toccato i temi della disoccupazione e dei malati di tumore a causa della Terra dei fuochi, insistendo poi sulla sacralità dei Riti affermando che “I nostri Riti sono Spettacolari ma non da Spettacolo” inducendo così l’enorme quantità di visitatori e addetti ai lavori a rispettare la religiosità dell’evento, con passione e partecipazione silenziosa, a volte non troppo rispettata.
La flagellazione dei Battenti
La flagellazione dei Battenti si rivela forse cruenta nella visione di questo loro gesto di penitenza e sofferenza, ma lascia negli occhi di chi guarda un segno di profonda ammirazione nei loro confronti e documentarli fotograficamente diventa un quadro di una realtà antica di centinaia di anni.
Nota Storica Fonte Wikipedia
Le origini storiche di questa tradizione sono incerte e secondo alcuni deriverebbero da culti pagani precristiani; altri storici invece si rifanno al medioevo quando nel 1260 Raniero Fasani partì da Perugia in processione con dei disciplinati portandoli in tutta Europa.
Il documento storico più antico inerente ai riti settennali di Guardia Sanframondi risale però al 1620 anno in cui dopo una grave carestia la popolazione decise di portare in processione la Madonna Assunta, processione regolata successivamente da un vero e proprio contratto stipulato fra gli eletti dell’Universitas ed i Padri di San Filippo Neri il 23 maggio 1654.