Io la canto così, regia di Fabio Cocifoglia, è un omaggio di Antonella Morea a Gabriella Ferri, che è stata il suo mito fin da ragazzina al punto tale da vestirsi e truccarsi come lei.
Al Nuovo Teatro Sancarluccio, Antonella Morea, accompagnata da due musicisti – Edo Puccini alla chitarra e Martina Mollo alla fisarmonica – ha alternato il racconto della vita dell’artista del Testaccio alle canzoni di Gabriella Ferri da “Se tu ragazzo mio“, che vide l’esordio della Ferri al Festival di Sanremo nel 1969, a il “Valzer della toppa”, tratto dal suo settimo album targato 1973 e il cui testo porta la firma di Pier Paolo Pasolini.
Poi, si parla della verginità e la Morea canta “Er zelletta”, primo amore giovanile della Ferri che “co na spinta e co n’abbraccio tutto quanto le insegnò”. In questo fantastico viaggio, che sarà in scena al Nuovo Teatro Sancarluccio a Napoli sino al 31 gennaio 2016, la Morea coinvolge con maestria il pubblico a cantare con lei le canzoni di una grande voce della Musica italiana, mai abbastanza celebrata.