L’evento Stabia Wine Event, la prima edizione tenutasi il 25 settembre 2015, è stato un momento di incontro tra le aziende del settore enogastronomico e gli esperti, oltre a curiosi, giunti all’Hotel dei Congressi di Castellammare di Stabia.
Stabia Wine Event, i sapori si incontrano alle falde dei Monti Lattari
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Erano presenti aziende ed attività del settore della grande gastronomia della Campania, oltre a presenze extra regione.
Il primo livello della struttura ospitava le case vinicole, gli olii, i pani ed i salumi e formaggi. Abbiamo provato il rosso della Cantina Valdineto di Crotone e ci ha lasciato davvero impressionati per il suo peso specifico, indubbiamente un vino “da meditazione”. Girando tra le case vinicole il rosso dei Vini Sertura di Avellino, con la sua leggerezza, ha donato brio al momento.
La “tavola rotonda” dei salumi e formaggi aveva tra gli altri come promotori l’Azienda Agricola Corte Ciervo, Casearia, di San Salvatore Telesino nel beneventano, l’azienda Bracigliano Salumi di Bracigliano, Salerno. Davvero gustosi e ricercati i sapori come il formaggio fuso o pietanze della tradizione come la “pizza di scarole” o le friselline integrali condite con olii o peperoncino.
I Pomodori del Piennolo, gli olii ed i pani
Ci ha colpito l’Azienda Agricola Giolì di Angelo Di Giacomo di San Giorgio a Cremano, che presentava un classico della tradizione napoletana e cioè i Pomodori del Piennolo: oltre ad essere davvero squisiti, gustati su pane casereccio, i pomodori del piennolo erano presentati con una confezione che si distingueva per il packaging e che si presta particolarmente per un dono davvero speciale.
L’Azienda Dieci Primi di Torre Annunziata, invece, colpiva per il colore dell’angolo creato e per le confezioni regalo e monouso che metteva in esposizione. Idee regalo per le festività e per occasioni simpatiche.
Il primo livello eccelleva, per il sottoscritto, anche per altri due alimenti speciali: l’olio del Frantoio Romano di Benevento e i pani dello storico panificio e biscottificio Malafronte di Gragnano in provincia di Napoli. La combinazione dei due, olio evo e pane ai cereali cotto come le antiche tradizioni, è stata una festa di sapori per le papille gustative.
Gli Chef allo Stabia Wine Event 2015
Il secondo livello proponeva chef importanti dei nostri territori che hanno fatto degustare alcune specialità proposte per l’occasione. Gli chef presenti erano Chef Alberto Fortunato dè La Bettola del Gusto di Pompei che presentava una parmigiana di zucca su purea di fagioli, Chef Antonio Esposito del ristorante presente nel centro Eccellenze Campane a Napoli che rivalorizzava la carruba, creando un dolce, abbinandola con la ricotta di bufala, Chef Giuseppe Di Gioia del Ristorante Casal Di Gioia ad Amorosi nel beneventano che portava nel piatto un trittico con base di zucca, cannolo, ad impasto al carbone vegetale, di ricotta di bufala e un carpaccio e lo Chef Giovanni De Vivo, Executive Chef, di Villa Cimbrione a Ravello (SA) che faceva degustare un finger, che è riuscito a sorprende il palato dei presenti, con un corbarino “crudo”, fornito dall’azienda Rare Bontà, condito con olio all’aglio su base di crumble di friselle e spuma di bufala. I sapori proposti dagli chef tra tradizione, ricerca e alimenti rigorosamente di stagione hanno fornito un’aria speciale all’evento, regalando delle emozioni gustative ai presenti. Era presente lo Chef Paolo Gramaglia del Presidente a Pompei che presentava i suoi pani, frutto delle ricerche storiche ventennali sulla Pompei antica in collaborazione con la Sovraintendenza ai Beni archeologici di Pompei e Stabiae. Ha poi deliziato i presenti con dei flambè. Erano presenti altri punti del gusto.
Stabia Wine Event un’esperienza del gusto da ripetere in futuro e che promette di divenire un punto di riferimento tra gli eventi gastronomici dell’area Vesuviana e dei Monti Lattari.
Le foto sono a cura di Nicola D’Auria