Steve Jobs? non è napoletano!


Steve Jobs arriva al Nuovo Teatro Sanità

L’associazione EnArt ripropone un testo teatrale tratto dal  libro di Antonio Menna “Se Steve Jobs fosse nato a Napoli”, che ha riscosso un discreto successo di pubblico, fin dall’anno scorso, nei giorni 12, 13 e 14 dicembre.

La soglia paratestuale non lascia spazio ai fraintendimenti: il sogno di Steve Jobs, la sua capacità imprenditoriale, l’aver -con la sua creatività e con le sue invenzioni- cambiato il nostro modo di comunicare si sarebbe realizzato se Steve fosse nato a Napoli?

La risposta giace sulla bocca e nella vita di “Stè”, e del suo amico “O Gè”, nel loro scontrarsi, da pionieri, contro le resistenze della comunità, nel loro chiedere aiuto a chi aiuto non ne vuol dare, nel non sentirsi minimamente incoraggiati e sostenuti dalla Legge, dalle regole, dalla burocrazia, che, anzi, rema contro. Si arrenderanno? Partiranno anche loro, come i loro bisnonni, verso le nuove terre d’ emigrazione? Forse si, forse no…forse troveranno una soluzione a misura di napoletano, da sempre abituato a reggere agli aspri colpi dell’avversa Fortuna. Menna cala la storia nel periodo della fanciullezza di chi scrive, quegli anni Ottanta che hanno finto  di essere il nuovo “miracolo italiano”; Mauro Di Rosa lo ha scritto, Pasquale Ioffredo ha curato la regìa e guidato il cast, composto da:

CHIARA DE CRESCENZO
MAURO DI ROSA
ALESSANDRO ERRICO
PASQUALE IOFFREDO
DEMI LICATA
PIERPAOLO STELLATO

Non ci resta che augurarvi una buona visione.

Per info e prenotazioni – 3396666426:

 

 

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